![“Sii come l’acqua amico mio”. Ma rimani acqua, figlia mia “Sii come l’acqua amico mio”. Ma rimani acqua, figlia mia](http://m2.paperblog.com/i/199/1991731/sii-come-lacqua-amico-mio-ma-rimani-acqua-fig-L-W6efRJ.jpeg)
Ultimamente mi è capitato di riflettere su questo tema e ho capito che al lato opposto dell’adattamento di comodo, che vorrei evitare, c’è un altro pericolo: la rigidità. Molto spesso gli estremi sono negativi allo stesso modo.
Non so in quale mio girovagare in rete, mi sono capitate sottocchio le seguenti parole: “Sii come l'acqua che trova la sua via attraverso le crepe.Non essere irruente, ma adattati all'oggetto,così troverai una via per aggirarlo o attraversarlo.Libera la mente, sii senza schemi.Senza forma, come l'acqua.Se metti l'acqua in una tazza, essa diventa la tazza.Se metti l'acqua in una bottiglia, diventa la bottiglia,se metti l'acqua in una teiera essa diventa la teiera.L'acqua può scorrere o travolgere,sii come l'acqua amico mio.” (Bruce Lee)
Nel mio piccolo, mi permetto di fare un’aggiunta in linea con il mio pensiero. E’ vero, l’acqua ha tante qualità positive. Voglio prendere il meglio di quelle parole per portarle con me. Ma una cosa non posso dimenticare, perché fa parte di me. E’ un invito.Resta te stesso. Che tu possa riconoscerti ogni mattina quando ti guarderai allo specchio. Perché l'acqua mischiata con la terra diventa fango.Rimani acqua, figlia mia.