Anno: 2012
Durata: 94′
Distribuzione: Moviemax
Genere: Horror
Nazionalità: USA, Canada
Regia: Michael J. Bassett
Data di Uscita: 31 ottobre 2012
A sei anni dal primo adattamento cinematografico, il noto videogioco horror Silent Hill torna sugli schermi cinematografici con un sequel che continua quanto raccontato nell’opera firmata da Christophe Gans nel 2006.
Stavolta, al timone di regia troviamo il talentuoso regista inglese Michael J. Bassett (Deathwatch-La trincea del male, Wilderness e Solomon Kane), alle prese con l’utilizzo della tecnica di visione in 3D, tanto per trasportare lo spettatore nella dimensione da incubo del videogame.
Ritroviamo l’ormai adolescente Sharon (Adelaide Clemens) che, cambiato il suo nome in Heather e in fuga assieme al padre Harry (Sean Bean), cerca continuamente di scampare agli incubi che la legano all’innominabile città del titolo e ai suoi pericolosi abitanti, dove finirà nuovamente per dover attuare una vera e propria lotta per la sopravvivenza, tra lugubri strade e spaventose creature dell’inferno che vegliano affinché vi torni.
Quindi, i fan potranno finalmente godere di questo numero due che ha impiegato non poco tempo per essere messo in piedi; forse perché la produzione attendeva un’idea buona da sfruttare o, probabilmente, perché l’allontanamento di Gans dal progetto ha finito per complicare le cose.
E Silent Hill: Revelation si presenta come un viaggio negli incubi horror per appassionati del genere, i quali non possono fare a meno di individuare nella sua estetica più di un richiamo al mondo di Clive Barker; a partire dai mostri infernali che, creati dal designer ed effettista Patrick Tatopoulos (Underworld, Godzilla, Independence day), molto devono ai cenobiti di Hellraiser.
Mostri che si fanno anche ben vedere, protagonisti di momenti all’altezza della situazione quando si tratta di saltare dalla poltrona (la scena delle infermiere, i momenti con Piramid head).
Certo, lo script, firmato dal regista stesso, non brilla per chiarezza e per dialoghi adeguati, però il ritmo e l’atmosfera sembrano almeno funzionare meglio che nel capostipite, più ambizioso negli intenti, ma che eguagliava il videogioco di derivazione solo nel curatissimo lato estetico.
Del cast originale tornano Bean (Il signore degli anelli:la compagnia dell’anello) e, in brevi apparizioni, Radha Mitchell (Pitch black) e Deborah Kara Hunger (Crash), mentre si aggiungono un’irriconoscibile Carrie-Anne Moss (la serie Matrix) in versione albina, un inquietante Malcolm McDowell (Arancia meccanica) e la giovane Clemens (X-men le origini:Wolverine), che sostituisce la Jodelle Ferland del film precedente.
Consigliato agli amanti del videogioco e, soprattutto, ai nostalgici degli incubi barkeriani appartenenti alla succitata dimensione Hellraiser.
Mirko Lomuscio
![Silent Hill: Revelation 3D Silent Hill: Revelation 3D](http://m2.paperblog.com/i/145/1457102/silent-hill-revelation-3d-L-gzwu4w.jpeg)