Magazine Diario personale

Silenzio

Creato il 07 giugno 2013 da Stefania Cunsolo @stefystillwords
Caffè, asciugacapelli, fornelli, pranzi, cene e chiacchierate, risate e lacrime, vino, amicizia, regali, passeggiate, inglese gesticolato, abbracci, pennichelle sul divano e in poltrona, fischiettate, spese da Whole Foods Market. Tanto, tanto amore.
"Happy people have gone away... I'm so sad!" mi dice Heidi. Generosa, amichevole, festaiola Heidi, tanto quanto i miei genitori.
Il mio pranzo è di nuovo veloce, grazie Dio per l'avocado. Un po' di pane fatto da me, un filo d'olio d'oliva siciliano, un pizzico di magia di sale. Silenzio a tavola, troppo spazio intorno al tavolino rotondo dove fino al giorno prima ci si stringeva.
Giorno di stasi, dopo settimane. Niente classi yoga, sport, appuntamenti, feste. Domani si ricomincia: un weekend di yoga, party, lavoro, persone.
Ma oggi silenzio. Nostalgia dei rumori, proprio io che tanto male li tollero. Guardando l'albero della vita dal letto, il sole in una giornata di pioggia, negli occhi una casetta alle pendici dell'Etna, un prato e una pineta, un cane biondo e felice, due figure familiari e nel mio cuore.
Grazie...
Silenzio

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