Silenzio! Parola alla Depressione!

Da Veryfalsenorwegian

N.B. I miei articoli ( e probabilmente anche quelli di molti altri blogger) presenti su Paperblog, spesso sono delle “bozze”, poiché dopo la pubblicazione mi capita spesso di revisionare sia i contenuti che la forma dei post. Purtroppo queste modifiche non vengono riportate sulla versione qui presente. Quindi (sempre che vi interessi) vi esorto a dare sempre un’occhiata agli articoli originali, potreste trovare informazioni più complete e articoli con una forma più gradevole da leggere!

VFN – “Salve Signora Depressione, vorrei porle alcune domande, se non le dispiace. Potrebbe gentilmente spiegare in breve cosa ne pensa di tutto ciò che concerne la vita in tempi difficili come questi?”

Sig.ra D – “Ogni giorno, il mondo reale ci sbatte delle porte in faccia, finché ci accorgiamo che tutte, ma proprio tutte le porte ci sono state chiuse sul naso. Nel frattempo inciampiamo pure e più fatichiamo e più le porte sbattono forte e più ci facciamo male quando inciampiamo.

VFN – “Uhm, bene… Quindi cosa si può fare per risolvere l’inghippo?”

Sig.ra D – “Se si comprende questo meccanismo e si comincia a passeggiare invece di correre, si verrà additati e presi per scemi dagli altri che non hanno ancora capito…

VFN – “Ehm, certo, capisco. Perciò cosa ci consiglia di fare?”
Sig.ra D – “Di conseguenza si può solamente soffrire e sperare che tutto finisca in fretta, senza confessare nulla a nessuno, altrimenti si verrebbe additati come scemi un’altra volta.

VFN -” La ringrazio per le sue risposte esaurienti e illuminanti sull’argomento.”

Sig.ra D – “Non c’è di che. Spero proprio di rincontrarla il più presto possibile…

VFN – “Ehm, ma anche no.”



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