Da qualche tempo si aggira per casa un nuovo duenne,8.
E' diverso dal Cigolino che conoscevamo noi.
Quello nuovo si siede sul divano incorciando le gambe, succo di frutta a portata di mano, ipad per esplorare i suoi giochi preferiti. Noi, che siamo sempre nelle vicinanze, vedendolo così indipendente magari azzardiamo quattro chiacchiere tra di noi. Sapete, quelle cose tipo com'è andata la tua giornata e ah volevo raccontarti che.
Orbene.
Non passa un minuto, che quel duenne,8 alzi lo sguardo dal suo fare, che sia ipad o macchinina poco importa, ci squadri per un attimo e dica, con precisione assoluta in dizione e intonazione: SILENZIOOOO! e poi torni, come se niente fosse, alle sue occupazioni.
Noi ci guardiamo, di solito, e ci rendiamo conto che sì, anche questa volta ci ha colto di sorpresa, spiazzati proprio.
Se poi si tenta un'indagine cauta, tipo "Ti diamo fastidio?", la risposta è sempre un sì che non lascia interpretazioni. Per dire come siamo messi: abbiamo 0,97cm che impone regole.
Segue quindi brevissimo consulto e conveniamo che ok, parliamo dopo.
Il nostro "dopo" è dopo la sua messa a nanna, con buonanotte, baci, fai tanti bei sogni.
Astuti come volpi lasciamo poi un 10 minuti di silenzio, di tv bassa e noi zitti.
Si addormenterà così, no?
Poi, finalmente, iniziamo nuovamente la nostra chiacchierata.
I toni sono quelli da servizio segreto in missione, ci spifferiamo racconti a bassa voce, ridiamo sommessi.
Si addormenterà così, no?
Solo dopo un bel po' riprendiamo toni normali, parlando come persone sedute sul divano di casa loro, per esempio.
E' allora.
Dalle tenebre della cameretta, poco più in là.
Arriva un nuovo, definitivo "SILENZIOOOO".
Ridiamo muti.
Si verificano poi fatti straordinari, che non sempre siamo in grado di risolvere. E chissà che opinione si farà di noi, Cigolino.
L'altra sera, dopo un tonante SILENZIOOOO!, siamo stati convocati d'urgenza in camera sua.
"Mamma, papà uffaaaaa" si agitava il pargolo.
"Cosa succede Cig, un brutto sogno?" amorevoli e attenti.
"Noooo. Uffa. Non funziona"
"Cosa non funziona?" attenti e amorevoli
"Dito, non funziona. Non dormo"
Ditemi voi come si fa a non ridere. Ma lui, succhiatore professionista di pollice quando vuole addormentarsi, non riusciva a prendere sonno, faccenda scocciante, e quindi doveva, per forza, essere colpa del dito.
"Non funzionaaaa" era davvero infastidito da questo guasto tecnico.
Ho preso la manina, guardato il pollice con molta attenzione, consultando GF per avere maggiore conferma che fosse tutto a posto, niente di rotto (senza ridere eh, che sono cose serissime) e poi l'ho succhiato io il pollice che non funziona, simulando un addormentamento istantaneo
"Adesso funziona" ho detto risvegliandomi.
Cigolino ha riso, si è ripreso il suo pollice, s'è girato e buonanotte.
Vanno le così le cose, a casa Wising.
E voi come state? :)