- 4 novembre 2014
Clouds of Sils Maria
Genere: Drammatico
Regia: Olivier Assayas
Cast: Juliette Binoche, Kirsten Stewart, Chloë Grace Moretz, Lars Eidenger, Johnny Flynn, Angela Winkler
121 minuti
2014
Di Giuseppe T. Chiaramonte. Ci sono due donne: una giovane, l’altra meno giovane, ma non vecchia. La prima è l’assistente della seconda e quest’ultima fa l’attrice. Da giovane ha interpretato a teatro il ruolo di una ragazza che si innamora di una donna più matura e oggi le viene offerto il ruolo della donna matura.
Sils Maria è un film sulla figura femminile, una fitta sceneggiatura che indaga sulla psiche della donna attraverso il confronto tra la nuova e la vecchia generazione. Impossibile riassumerne il significato e la trama in poche righe e spiace doverlo ridurre a queste poche battute di una recensione.


Siamo decisamente nel territorio del cinema d’autore, però quello fatto bene che non si perde in fronzoli e facilonerie che non risulta mai pesante e che, questo forse è un discorso più soggettivo, ammicca ai migliori titoli della storia del cinema. Sils Maria è un film che dovrebbe vedere soprattutto il pubblico giovane, quello abituato ai blockbuster moderni e che probabilmente sarà attirato dalla presenza di Kirsten Stewart.
Il ventaglio di riflessioni e spunti che offre Olivier Assayas è davvero ampio e Sils Maria si rivela infine un oggetto interpretabile da molteplici punti di vista, basta scegliere la propria prospettiva.
★★★★★







