Spiega perchè ha un figlio e non un marito.
Toffanin: "Non mi sposo". Prima intervista da neo-mamma.
Radiosa e felice Silvia Toffanin, compagna di Pier Silvio Berlusconi, sorride sulla copertina di Vanity Fair, dove si racconta, nella sua prima intervista da mamma, sottolineando che non c'è nessun matrimonio in vista: "Questo figlio corona la nostra unione più di qualsiasi foglio di carta. Non sento il bisogno di una cerimonia per sentirmi più amata".
Del resto la sua relazione con il vicepresidente di Mediaset, nonché suo datore di lavoro, dura da dieci anni senza crisi o tentennamenti. Un rapporto che non sembra quindi aver bisogno di nessuna certificazione ufficiale per andare avanti.
Anche adesso che c'è il piccolo Lorenzo Mattia, nato il 10 giugno: "Forse il matrimonio mi spaventa perché non vorrei mai che la persona che mi sta al fianco ogni giorno fosse lì solo perché deve, ma non lo vuole. Vorrei che mi scegliesse sempre, come io scelgo lui", racconta la conduttrice di Verissimo, che aggiunge anche di non riuscire ad immaginarsi senza il suo lavoro: "Rispetto le donne che lavorano a casa, spesso felici di farlo, ma io sarei frustrata. E questo malessere poi lo trasmetterei a mio figlio e al mio compagno. Andrebbe contro la mia natura indipendente".
La Toffanin parla poi della gioia infinita dopo la nascita del bambino e dei commenti di nonno Silvio: "Stupendo. Caspita, quanti capelli". Un bambino desiderato ma non programmato. "L’arrivo di Lorenzo Mattia non l’abbiamo programmato. Come sempre, abbiamo lasciato che il destino facesse il suo corso. Pier Silvio ha assistito, mi teneva la mano. Ha tagliato il cordone ombelicale. E poi, vestito come George Clooney in E.R., ha fatto il primo bagnetto a Lorenzo Mattia".