Non mi sono mai interessata molto di Silvio Berlusconi. In tutta la mia “carriera” di astrologa ho scritto un solo post su di lui lo scorso febbraio.
L’astrologia mi ha insegnato a guardare alla storia e alla cronaca con l’occhio distaccato di chi osserva come i cicli planetari compiano inesorabilmente il loro lavoro. A partire da metà ottobre la quadratura tra Saturno e Plutone ha superato i 10° di orbita in separazione, ossia lo scarto massimo entro il quale poteva ancora manifestare i suoi effetti. Ora la parola va alla quadratura Urano/Plutone e ai cambiamenti radicali che porterà con sé. Le dimissioni di Berlusconi non sono state che uno dei primi effetti della caduta di energia tra Saturno in Bilancia e Plutone in Capricorno, ossia della difficile alleanza tra i capi politici che rappresentano ufficialmente i loro paesi e il vero potere più o meno occulto delle big corporations e della grande finanza.
Urano si trova di nuovo sul primo grado dell’Ariete e qualcosa di nuovo si sta facendo avanti… e non penso di certo al governo Monti, ma a movimenti come Occupy Wall Street, gli Indignados, ecc.; sarà infatti questo tipo di soggetti a traghettarci verso il futuro.
Ora che Berlusconi ha dato le dimissioni, mi è venuto però il desiderio di capire meglio quest’uomo, che per un ventennio è riuscito bene o male ad essere il Presidente del Consiglio di questo nostro strano paese.
Per quanto mi è possibile, vorrei provare ad analizzare il suo tema natale come se fosse quello di uno sconosciuto, l’oroscopo di una delle svariate persone che mi telefonano per un consulto e di cui non so nulla.
Silvio Berlusconi nasce il 29 settembre 1936 a Milano, secondo me alle ore 05,30 (Grazia Bordoni indica le 05,40, orario indicato anche da Astrodatabank).Ecco il suo tema:
La Tela di Fondo nel suo tema è Gemelli. Nonostante i suoi 75 anni è un uomo che appare più giovane della sua età o per lo meno giovanile nell’aspetto e nei modi, che possono avere qualcosa di adolescenziale da eterno Peter Pan. E’ sicuramente un elemento che contribuisce a connotarlo come una persona comunicativa, furba, curiosa, molto mobile e mutevole, istrionica. Dato che in Gemelli c’è il Medium Coeli e il Nodo Sud, è probabile che queste caratteristiche siano parte integrante di un suo retaggio karmico e che le abbia sfruttate al meglio in ambito professionale, per fare carriera.
La Carenza è Leone. Gli manca la capacità di sentirsi un Re, un centro radiante di energia, un punto fisso di riferimento per chi lo attornia. E’ come se sentisse che in lui è carente la capacità di elaborare qualcosa di unico che lo renda diverso da tutti gli altri. Fa pensare ad un senso di identità piuttosto debole, che ha difficoltà a reggersi in piedi da solo, e su cui può aver ipercompensato molto. In effetti il Sole è in Bilancia, segno della sua caduta, e a parte la congiunzione con Mercurio R, non forma altri aspetti significativi con il resto del tema. Il segno del Leone è intercettato in casa 11, come se appunto l’unicità dell’energia solare fosse difficile da manifestare all’esterno e comunque in un settore che la associa strettamente alle amicizie, alle protezioni, alle associazioni. Fa quindi pensare ad un uomo che non avrebbe potuto fare nulla di unico senza l’ombrello di amicizie e protezioni.
A chi non lo conosce e lo incontra per la prima volta, il Discendente in Pesci fa sì che appaia come una persona difficile da inquadrare, fuori dai canoni, sfuggente, anche se sicuramente interessante e creativa. La successiva presenza dell’Ariete in casa VII dà poi la sensazione di una grande forza personale, di una grande energia e capacità di azione. Può apparire dunque anche come una persona impulsiva, che agisce sulla base di qualcosa che sente solo lui.
Chi lo conosce bene sa invece che di impulsività ce ne è molto poca nel suo modo di agire e relazionarsi agli altri. L’Ascendente Vergine lo rende anzi molto prudente e scrupoloso, poco incline ad agire senza aver prima attentamente valutato tutti i pro e i contro di ogni iniziativa. Tanta meticolosità nasce probabilmente dai continui dubbi che quel Sole in Bilancia nutre riguardo a se stesso e riguardo alle reali capacità di valutare le situazioni e le persone di quel Mercurio retrogrado, che è anche il governatore dell’Ascendente e del Medium Coeli. Sa che l’azione giusta, che porta al successo, nasce da un’attenta riflessione, e credo che non condivida quasi mai ciò che realmente pensa con gli altri. Mercurio retrogrado in Bilancia (che è diventato diretto a 11 anni) fa pensare ad un’adolescenza in cui non gli era permesso di esternare liberamente i propri pensieri, perché venivano invariabilmente fraintesi o non capiti, imparando così a dire quello che gli altri volevano sentirsi dire. Sempre Mercurio retrogrado lo porta a fare delle gaffe, perché gli fa dire ciò che pensa in un modo che agli altri appare sconveniente o improprio, e il quinconce con Urano in casa 8 lo rende a tratti fortemente intuitivo, come se improvvisamente e inaspettatamente dal buio dell’ottava casa arrivassero dei lampi di verità nascoste.
Tutti i pianeti personali, tranne la Luna, si trovano nell’emisfero sinistro. Ciò lo rende una persona molto centrata su se stessa, autoreferenziale e automotivante, che trova difficile comprendere veramente gli altri perché tutto parte dall’Io. La Luna in Pesci in casa 6 è però un’antenna sensibilissima, capace di captare all’esterno ogni sorta di vibrazioni sottili. L’altro viene percepito ad un livello inconscio e sensibile, senza che l’emotività crei problemi di eccessiva empatia, perché la Luna è congiunta a Saturno. Questa congiunzione in casa 6 gli dà una sorta di tocco magico nella scelta dei collaboratori e dei subalterni, come se sentisse a pelle chi gli può offrire dei buoni servigi.
La prevalenza dei pianeti personali nell’emisfero inferiore fa di lui una persona che sente di poter disporre di molte frecce al suo arco e in contatto con il proprio inconscio, mentre all’esterno appare soprattutto il Marte in Vergine in casa 12: un uomo molto impegnato, che lavora molto, in un modo molto autonomo, ma per finalità che agli altri non risultano mai perfettamente chiare e leggibili. Marte in dodicesima casa può essere invece percepito da lui come una sorta di forza trascendente che regola il suo destino (trigono al Nodo Nord).
Se non consideriamo Chirone, il modello planetario è una Clessidra, con Luna e Plutone come pianeti guida. Il modello Clessidra è assolutamente in linea con i citati valori Aria e Bilancia, e denota un’oscillazione di focus tra l’Io trainato dal desiderio di potere nel mondo (Plutone in casa X) e il bisogno di fusione col Tu, sporadico e senza grande coinvolgimento emotivo (Luna congiunta a Saturno in sestile ad Urano in casa 8). L’unione con donne particolari di livello inferiore al suo o che sono alle sue dipendenze è come se a tratti e inaspettatamente riuscisse ad accendere un fuoco sotterraneo che lo rivitalizza e lo rassicura riguardo al suo timore di non piacere (Luna/Saturno in casa 6 sestile a Urano in casa 8 – Urano trigono a Marte – Marte sestile alla congiunzione Luna Nera in Bilancia/Venere in Scorpione).
Il resto alla prossima puntata…