Come un gioco di prestigio: oggi albo si, domani albo no. E’ una vicenda dai contorni inquietanti, perché non si capisce il motivo per cui l’amministrazione comunale decide dapprima di istituire l’albo degli avvocati dando prova di mettere in atto la tanto decantata trasparenza, e poi, invece, decide di annullare tutto, facendo sprecare tempo e denaro all’Ente.
Gli Uffici comunali hanno lavorato mesi, predisponendo regolare bando al quale hanno risposto circa 150 avvocati, per dare seguito a quanto disposto dalla giunta con la prima delibera.
Poi, invece, quando tutto era pronto, la delibera di revoca.
Misteri.
Di seguito l’interrogazione presentata dal gruppo:

