C’era una volta una presentatriceche in vent’anni di carriera (programma cult, dopo programma cult) era diventata un caposaldo della televisione italiana. Da Mediaset alla Rai era riuscita a diventare la regina del tubo catodico, creando perle di trasmissioni come Mai dire Gol, Scherzi a Parte, Le Iene, Quelli che il calcio, L’Isola dei Famosi, arrivando fino alla conduzione di Sanremo (concessione fatta raramente ad una donna) che tante soubrette si sognano.
Poi la svolta nel 2011. Consigliata da un ego oramai spropositato e fuori controllo, con la scusa di voler cambiare e sperimantere nuove cose, Simona Ventura passa a Sky. Tre anni tre per finire nel limbo del chittesenculapiù mediatico gettando al cesso una ventennale carriera di tutto rispetto. Alla faccia della sperimentazione sul satellitare si è ritrovata a fare dei programmi che di nuovo avevano solo i lifting sul suo viso e da presentatrice tanto amata e popolare è diventata la signora nessuno con la puzza sotto il naso.
Per lei tre anni d’inferno dove è chiamata a presentare solo poracciate scopiazzate male. Alla faccia del voglio fare cose nuove, continua a partecipare ad X Factor che già faceva in Rai, conduce il programma flop calcistico Cielo che Gol che faceva già su Rai 2 molto meglio, un programma culinario con sua madre (non aggiungiamo altro perchè sarebbe come sparare sulla croce rossa) e qualche altra cagatina dove è stata ampiamente presa per il cu*o, tipo Simona goes to Hollywood (col suo inglese trash!).Dopo tre anni di sberle prese a destra e a manca arriva finalmente la svolta. Capito che sul satellite sarebbe morta, visto che non conduceva un programma di punta manco a pregare in turco e tra la sfanculata di X Factor e la bocciatura di Italia’s Got Talent rischiava di farsi un anno a grattarsi la patonza, la nostra cara SuperSimo ci esce il coniglio dal cilindro e torna sulla tv generalista in pompa magna, con una trasmissione che tutti sognerebbero di condurre. Il ritorno all’isola dei famosi? Ma de che! Sarebbe come darsi la zappa sui piedi e confermare che ha fatto la cagata del secolo a partire su Sky. Nientepopodimeno che Miss Italia su La7!
Ebbene si. Quel programma che per anni la Mirigliani non ha voluto affidargli (tra mobbing mediatico, denunce e scandali vari) e che è diventato talmente inutile che la Rai lo ha silurato dalla sua programmazione e che è stato messo in onda all’ultimo minuto dopo suppliche incessanti da parte della patrona da Cairo sulla sua rete. Una kermesse talmente sciatta che non solo l’anno scorso è stata mandata in onda solo la finale facendo il 5% di share in un triste palazzetto di Jesolo, ma ha avuto dei conduttori presi a caso e gettati allo sbaraglio per quattro ore circa di diretta pietosa con ospiti al limite del ridicolo. Insomma, un lontanissimo ricordo dei fasti che furono.
Non si sa chi è più disperata tra le due. La Mirigliani che dopo avergliene dette di ogni colore (Patrizia sei falsa ca*zo! Per citare Arisa) ha dovuto accettare l’unica persona che era disposta a presentare ancora sta ciofeca di concorso o la Ventura che probabilmente pur di tornare a condurre qualcosa ha accettato l’unica offerta avuta.
Ma questo passa il convento. E probabilmente la conduttrice è stata ingaggiata solo per questo programma dalla rete e poi salvo ascolti miracolosi (Cairo vuole il 10%) magari potrebbe prolungarsi la collaborazione per altre succulenti cagate come questa o tornare finalmente in quel di Mediaset a riprendersi la sua creatura che rischia di passare nelle mani di Silvia Toffanin o ancora peggio Barbara D’Urso.
Fatto sta che il 14 settembre saremo tutti sintonizzati su La7 solo per la curiosità di vedere che combinerà e sicuramente farà più dei 937 mila spettatori fatti da Massimo Ghinil’anno scorso. O almeno lo spero per lei, altrimenti pensionamento anticipato…