Il campione del mondo della classe 500 Kevin Schwantz in sella alla Honda n.58 guida il gruppo di questi piloti.
Al paddock viene issata la gigantografia di Simoncelli come tributo al campione di Coriano, che ha perso la vita a 24 anni in seguito ad un incidente in gara a Sepang.
Questa mattina i piloti delle tre categorie hanno completato un giro di pista sul circuito Ricardo Tormo di Valencia, che oggi ospita l’ultimo appuntamento del Motomondiale 2011. Come detto ad aprire il corteo un commosso Kevin Schwantz, texano campione del mondo nel 1993, che ha sfilato per primo sulla Honda di Simoncelli.
la scritta: “Ciao Super Sic” sulla gigantografia saluta Simoncelli e tutto il mondo del motociclismo per l’ultima gara della stagione 2011. La cerimonia, dopo l’arrivo del corteo al traguardo, si è conclusa fra la commozione generale con i fuochi d’artificio, utilizzate anche per il vincitore della gara ( le mascletà valenciane) che hanno interrotto un silenzio irreale.
Le parole di Valentino Rossi: «Il giro per Simoncelli è stato emozionante». Rossi ha indossato una maglia con il 58 di “Sic” e ha portato con sè una bandiera con il numero del suo amico fraterno: «È stato bello vedere Kevin sulla sua moto, è stato speciale vedere tutte le moto in pista. È il minimo che potevamo fare», ha detto ancora il “dottore”.
Valentino Rossi è anche protagonista in avvio di gara di uno sfortunato incidente insieme a De Puniet e Hayden. Alla prima staccata Bautista tocca la gomma posteriore di Dovizioso e scivola carambolando sui piloti che incontra nella traiettoria della scivolata.
La gara prosegue insieme alla minaccia di pioggia, che arriva copiosa al termine del 23° giro. A questo punto Stoner è in testa alla corsa con estremo vantaggio, mentre dietro, Dovizioso, Pedrosa e Spies lottano per il podio.
A cusa di un problema alla moto Pedrosa si stacca dal mini gruppetto, mentre la lotta tra Spies e Dovizioso si accende. L’americano sembra essere più a suo agio sotto la pioggia, stacca l’italiano e si mette all’inseguimento di Stoner. a tre giri dalla fine il texano passa la Honda numero 27 e si porta al comando, con Dovizioso che si avvicina al compagno di squadra. Dietro Crutchlow sta attaccando Pedrosa, è l’ultimo giro: Stoner prova a rispondere ma il margine della Yamaha sembra ampio. Tuttavia l’australiano ci crede e con un ultimo giro da record incredibilmente in volata batte Spies per soli 15 millesimi. Stoner vince ancora, Dovizioso chiude terzo nel campionato del mondo.
Questa la sua dichiarazione su Simoncelli prima della gara: “Sarà difficile vivere il paddock senza Marco, mancherà a tutti quanti. Nessuno avrà voglia di scendere in pista, ma dobbiamo farlo anche per lui e tutti gli appassionati di motociclismo. Sarà la mia ultima gara, ancora non so cosa mi passerà per la testa, ma voglio affrontarla nel migliore dei modi”.