Avevamo dato notizia dell’arresto, avvenuto nella giornata di ieri del sindaco di Portoscuso Adriano Puddu. Dal web oggi apprendiamo i capi di imputazione: corruzione, concussione abuso di ufficio ed infine concussione sessuale. Puddu è assistito dal legale Giuseppe Andreozzi e con lui sono indagati anche l’amministratore delegato della Portovesme srl Carlo Lolliri e l’assessore comunale ai Servizi sociali Selena Galizia.
Si tratta di un vero e proprio terremoto imprenditoriale, l’arresto di Puddu comunque è una mossa importante. Sembra che intorno ci sia un vero e proprio ”reame” di belle donne che per qualcosa offrivano favori sessuali o altro,ma i reati a carico di Puddu sono corruzione e abuso d’ufficio.
Si legge su La Nuova Sardegna che “Secondo il giudice Puddu avrebbe costretto i proprietari dei terreni dove si sta realizzando il parco eolico della Portovesme srl a cedere gli stessi a lui e a un suo assessore, tramite prestanome. Infine avrebbe costretto il procuratore speciale della società Sarda Invest, Gianfrancesco Guiso Gallisai, a cedere i terreni, 500 ettari, a una società del gruppo Glencore. La Bellosino, nascondendosi sotto un tavolo durante le trattative, sarebbe spuntata all’improvviso per voler partecipare all’affare.” Puddu è stato arrestato a seguito di un esposto presentato da alcuni consiglieri nel 2010.