Sinfonia di silenzi
2 gennaio 2015 di Redazione
di Felicita Cordella
Quando resto sola
con me
e mi parlo sottovoce,
silenzi e parole s’inseguono,
colgono in flagrante il cuore.
Immagini, tante,
s’affollano;
compaiono, scompaiono
beffarde sorridono,
feriscono…
In misterioso chiaroscuro,
l’anima, nuovamente, vive e muore,
riavvolge il nastro del tempo,
allarga e stringe le maglie dell’ignoto.
E i perchè…dilaniano.
Risposte assurde rincorrono,
disperati, cerebrali s’arrampicano.
Non chiederti mai “perchè”,
crudeltà inutile,
arrenditi al vortice
che accade, ti tocca, ti sboccia, ti appassisce,
ti ammazza, ti risorge.
Dal flusso inarrestabile
lasciati fare,
al suo vibrare allineati.
Parsimonia di parole, spazi lunghi ai silenzi,
per curare un cuore poeta.
Oh silenzio, balsamo dolce!
Avvolgi la mente,
lascia cadere i perchè.