Mentre attendo che il corriere mi recapiti l’ultimo album degli Amorphis, di cui vi ho parlato QUI, e che in queste ore è in viaggio, andiamo a dare un’occhiata a questa band finlandese dove milita ancora Tomi Joutsen, cantante appunto degli Amorphis.
La band, precedentemente conosciuta come Nevergreen fino al 2005, anno in cui cambiarono nome prendendo spunto dalla nostra parola italiana “Sinistra” (a voi leggerci il significato), ha all’attivo un solo album effettivo, Last of the Stories of Long Past Glories.
L’album in questione, che segue due EP, non è malaccio, con qualche canzone degna di nota. Logico che Joutsen dia il meglio di sé con gli Amorphis, dove può sfoggiare le sue doti da growler alternandole alle parti in cui canta pulito. Insieme ai Sinisthra invece, si deve limitare al solo canto pulito, sulle note di questa band definita gothic metal. Difficile poter ascoltare l’album, tant’è che non lo si trova ancora su Spotify e su YouTube sono presenti solo alcuni brani, perciò vi presento quella che secondo me, a livello musicale e di testo, è la top del cd.
My Sweet Nothing
You fall asleep as I whisper my stories
I leave you there, five storeys rush me by
When I’m gone you won’t remember me, anyway
Feel the chill, who left the window open?
In your sleep, you stir and idly wonder
Where I went, or was it just a dream
When I’m gone you won’t remember me, anyway
In the street, the noise is dying down
When I wake up it is still dark or is it dark already?
In these arms of self deceit
I am never over you
I know it by now
By the morning, everything’s been cleaned up
And covered by the gently falling snow
When I’m gone you won’t remember me, anyway
All that’s lost remains forever so