Sintomi intolleranze alimentari

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La presenza di intolleranze alimentari rappresenta nell’immaginario collettivo un motivo di costante frustrazione, di rinuncia e di privazione. Proprio per questo motivo, scoprire di avere un’intolleranza alimentare porta spesso a convincersi del fatto che la propria vita non sarà più la stessa, ma per fortuna la realtà è un’altra.

Negli ultimi tempi, infatti, si stanno moltiplicando i mezzi per poter garantire un’adeguata alimentazione anche a coloro che, per motivi di intolleranze o allergie, non potrebbero permettersi molteplici prodotti.

Ma partiamo dal principio. Come ci si accorge di essere intolleranti? Le risposte sono due: possiamo saperlo dalla nascita, oppure possiamo scoprirlo crescendo. Nel secondo caso potremo notare che il più delle volte molti alimenti tendono a  farci sembrare più gonfi del previsto, a crearci problemi di peso e, nel peggiore dei casi, problemi di respirazione e di macchie della pelle.

In questi casi bisogna ricorrere ad una visita specialistica e ad un’analisi delle intolleranze, che ci fornirà una risposta al riguardo e ci permetterà di seguire una dieta personalizzata. Tra i vari tipi di intolleranze, i più noti sono senza dubbio quelle relative al glutine, lattosio, nichel.

Di recente si è assistito ad una maggiore sensibilità all’argomento, che sta determinando un netto miglioramento sia per quanto riguarda la fornitura dei prodotti, sia per quanto riguarda la qualità della vita di moltissime persone.