Magazine Cultura

Sintonia Distorta-"Frammenti d’Incanto" (Lizard Records)

Creato il 21 gennaio 2016 da Athos Enrile @AthosEnrile1

Sintonia Distorta-

I Sintonia Distorta , band lombarda di lungo corso - circa 20 anni di attività - , propone il primo vero album del proprio percorso,Frammenti d'Incanto , realizzato con l'etichetta discografica indipendente Lizard Records.

Il disco, decisamente inusuale per la sua lunghezza - circa 65 minuti suddivisi su 10 tracce - mi ha permesso di scoprire un nuovo progetto interessante, forse difficile da collocare nelle caselle precostituite - fatto di per sé poco importante - e capace di esaltare le peculiarità di musicisti ad alto tasso di entusiasmo, capaci di curare particolari che, se capiti e apprezzati, fanno un'enorme differenza nel panorama generale attuale.

La cura per l'immagine ad esempio, intesa come scelta di pezzi di un mosaico che, accostati alla musica e alla liriche, riescono a creare una storia ben definita, quella della vita che scorre, delle opportunità che non sempre vengono colte, degli amori che uccidono e fanno sognare, dei grandi principi e della leggerezza di comportamento contrapposta al coraggio... un enorme contenitore che, trattato con sapienza, professionalità ed istinto, trova un nesso naturale tra i vari episodi, anche se non esiste volontarietà nel crearlo.
L'art work realizzato per l'occasione è il motivo per cui la "confezione", la prima cosa con cui si viene solitamente in contatto, ha valore paritario rispetto al contenuto, a patto che a "lei" sia stato dedicato il tempo adeguato per trovare buona corrispondenza con parole e atmosfere.

Per ogni traccia esiste la picture appropriata, con sinossi e testi annessi... una meraviglia!

Dal punto di vista meramente musicale i Sintonia Distorta propongono... una buone dose di libertà. Tale condizione fa sì che sia agevole immaginarli propositori di trame progressive, sottolineate da passaggi tastieristici "ariosi" e pillole virtuosistiche, ma il lavoro di insieme è sicuramente più evidente e permette di creare un rock pesante affiancato a passaggi melodici, talvolta "rotti" da tempi composti e guidati dalla confortante vocalità di Simone Pesatori, forse più metal che soft prog, ma sufficientemente elastica per cimentarsi in "zone" differenti.

Il brano che propongo a seguire, Anthemyiees , credo possa chiarire i concetti sin qui espressi.

Una piacevole scoperta, un album da consigliare senza indugio.

Sintonia Distorta-

Chi sono i Sintonia Distorta... come quando e dove si incontrano?

Che tipo di cultura musicale avete alle spalle?

Come definireste a parole la vostra musica?

Un'onesta, sincera, passionale e libera espressione di emozioni, pensieri e concetti...

Esistono artisti che vi hanno decisamente influenzato e su cui siete tutti d'accordo?

Come detto poc'anzi le influenze sono svariate. Di sicuro nelle nostre vene c'è molto metal e hard rock anni '80-'90 (Iron Maiden, Helloween, Van Halen, Toto, Rush, Ac-Dc, ecc.), ma anche i miti della musica classica o artisti italiani come i Nomadi, Guccini, Grignani, Mango, ecc... come vedi non facciamo riferimento invece a grandi del prog come i Genesis o la PFM, le Orme, il Banco o gli Uriah Heep, cioè a quel magico filone a cui la nostra musica viene spesso (con le straopportune proporzioni!) accostata... è un mondo che stiamo scoprendo solo ora (... purtroppo!) e le cui influenze ci sono probabilmente state tramandate da alcune di quelle band sopra citate, le quali, nel loro vasto repertorio, hanno offerto delle bellissime divagazioniprogressive (basti pensare a brani comeInfinite Dreams degli Iron Maiden...), ma avremo modo di approfondire, sicuramente... il matrimonio discografico con laLizard Records, lo diciamo sempre, è stato ed è per noi anzitutto l'occasione per crescere musicalmente e culturalmente! Non certo quello di diventare chissà chi, perché ambizioni di questo tipo non fanno parte del nostro bagaglio.

E' uscito nel maggio scorso il vostro primo album, "Frammenti d'Incanto": che cosa contiene, tra musica e messaggi? Trattasi di lavoro concettuale?

Non è un vero e proprio concept album, anche se forse per il feeling, la passione e certe tematiche trattate (i testi raccontano di esperienze, stati d'animo, riflessioni personali... di aspetti anche legati alla vita di tutti i giorni ed alla società odierna) si può dire ci sia un filo conduttore che lega tutti i brani tra loro e che permette all'ascoltatore di vivere il CD come un piccolo viaggio da percorrere tutto d'un fiato. Per quanto attiene il genere, lo stile, anche se le etichettature non ci piacciono e tutto sommato non fanno troppo bene alla musica, siamo generalmente ricondotti ad un hard prog melodico

Mi raccontate qualcosa dell'art work?

Lo avete proposto dal vivo? Come è sta impostata la pubblicizzazione?

A proposito, che cosa accade nei vostri live?

Mi date un vostro giudizio dello stato attuale della musica in Italia?

Che cosa vorreste vi accadesse, musicalmente parlando, nell'immediato futuro?

Il 2015 è stato un anno davvero speciale per noi, difficile davvero chiedere di più e ancora. Abbiamo raggiunto un nostro piccolo-grande sogno, pubblicando questo nostro primo album. E dopo la sua uscita ufficiale è stato, ed è ancora, un susseguirsi di sorprese emozionanti (come vedi, abbiamo ancora il tipico entusiasmo dei bambini... e che il cielo ce lo mantenga sempre! Sapere che "Frammenti" è finito sugli scaffali di qualche store in giro per il mondo, sapere di aver venduto qualche copia all'estero... persino in Giappone! ... ricevere apprezzamenti e richieste di recensione da parte di giornalisti/appassionati oltre confine... difficile, davvero, per un gruppo che è sempre e solo stato mosso dalla passione, desiderare altro, sarebbe già molto poter continuare a vivere questo sogno, ecco...avere la possibilità di poter far conoscere ed apprezzare la nostra musica. Nel "Sinto-pentolone", poi, bollono già diversi progetti interessanti: il secondo capitolo con Lizard... e addirittura unmusical da realizzare con la collaborazione dell'Accademia "Il Ramo" di Lodi (la Direttrice è Sabrina Pedrazzini, ballerina e coreografa di fama nazionale) e che sarà basato proprio sui 10 brani di "Frammenti d'Incanto"; il ricavato sarà devoluto in beneficienza ed a breve avvieremo i contatti per trovare qualche finanziatore... speriamo riesca davvero ad andare in porto; insomma, speriamo di vederne (e sentirne) delle belle!


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog