Oggi Siracusa: verrà inaugurata giovedì 8 maggio alle 18,30 nella galleria Spazio 30 di via Roma, 30 in Ortigia la mostra “Angelo Maltese, tracce fotografiche di una vita”. Relazioneranno l’assessore comunale all’Arte contemporanea Paolo Giansiracusa e Luigi Amato della società siracusana di storia patria. La mostra sarà aperta ogni giorno dalle 18 alle 21 fino al 25 maggio.
Angelo Maltese è uno dei più grandi fotografi che hanno vissuto tra la fine dell’Ottocento ed il Novecento a Siracusa. E’ lui a connotare la storia della città. E’ nato l’8 dicembre del 1896 a Modica. La madre muore nel darlo alla luce, velando per sempre di un senso di tristezza l’intera sua vita, tanto che intitolò una sua poesia “Nacqui dalla morte”. Nel 1925 la famiglia Interlandi Pizzuti gli concede l’uso del suggestivo giardino al numero 1 di piazza Duomo, dove lo studio fotografico ed il padiglione espositivo da lui creato prendono il nome de “La Fontanina”, che da sempre gorgoglia da quel luogo. Durante la Seconda guerra mondiale presta servizio come capitano nel Genio fotografi riprendendo in difficilissime condizioni le fortificazioni francesi al confine con il Piemonte.
Congedatosi per meriti acquisiti vive le traversie di Roma occupata fin quando tra enormi difficoltà, riesce a rientrare a Siracusa dove restaura lo studio ed il padiglione rovinati dai guasti e dai vandalismi della guerra. Ha vissuto sempre definendosi un artigiano, ricordando agli amici che i sacrifici da loro fatti servivano esclusivamente “a quelli che vengono dopo di noi, ai giovani”. Il 26 gennaio del 1978 è deceduto. Una figura che meriterebbe più attenzione, per essere stato vanto e memoria storica con il suo archivio fotografico, ma che per tanto, troppo tempo l’ha dimenticato.
Il sito che potete visitare oltre alla mostra è www.archiviostoricofotograficomaltese.it