Che piffero è sto sirkhand? Non stare a farmi fare cose complicate che fa caldo!
Il Sirkhand è una di quelle che cose che dopo che le hai fatte ti chiedi: com'è che non mi è venuto in mente prima? Perché è buonissimo e perché l'impegno necessario, una scala da 1 a 10, va da 0 a 1.
0 se lo yogurt lo si compra al supermercato, 1 se lo si fa in casa.
Come quasi tutto ciò che è a base di yogurt viene da est, in India lo aromatizzano con zafferano, acqua di rose, buccia di limone, pistacchi tritati, a scelta. Io, siccome era troppo facile e volevo complicarmi la vita (si fa per dire), l'ho abbinato alla culis di pesche.
Ingredienti sirkhand: 1 kg di yogurt, 120 g di zucchero.
Prendere una grande ciotola, un colino che possa stare sospeso sulla ciotola e un telo da cucina a trama non troppo fine.
Foderare il colino con il telo, disporlo sulla ciotola, versarvi dentro lo yogurt, mettere il tutto in frigorifero e lasciare tutta la notte.
Rovesciare lo yogurt condensato in una ciotola, aggiungere lo zucchero, mescolare bene fino ad avere una crema omogenea, quindi aromatizzare a piacere, servire ben freddo.
Il liquido colato dall yogurt può essere usato per fare il pane o per zuppe e minestre.
Ingredienti culis di pesche: 500 di polpa di pesche, 50 g di zucchero, succo di mezzo limone, 1 cucchiaio di maizena, 1/2 bicchiere d'acqua.
Frullare le pesche.
Mettere in una pentola l'acqua e lo zucchero, mescolare fino a scioglimento, amalgamare la maizena.
Aggiungere la purea di pesche, mettere sul fuoco, portare a bollore e far sobbollire qualche minuto.
Togliere dal fuoco, aggiungere il succo di limone e far raffreddare.
Si conserva in frigorifero per due o tre giorni.