Sissi - Addosso: exposition at Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano

Creato il 18 giugno 2010 da Valentinas

oggi vi voglio presentare una un'esposizione che mi ha davvero incuriosito e mi ha dato molti spunti interessanti, oltre che farmi conoscere un'artista emiliana che ha saputo vivere in un modo assolutamente originale e imprevedibile la moda. devo iniziare dicendo che non mi ero recata alla fondazione appositamente per vedere questa mostra, anzi non ne sapevo nulla. Infatti martedì durante la revisione di progettazione architettonica, il nostro professore ci ho consigliato di visitare l'edificio che ospita la fondazione per alcuni caratteri che potevano interessare nel nostro progetto. mi sono quindi fiondata il giorno seguente, armata di macchina fotografica e pronta a studiare questa struttura e quasi non ho dato peso al volantino della mostra "Sissi - Addosso" che mi è stato lasciato all'ingresso. inizio a girare un po' spaesata, guardando in aria a fissare le coperture a shed, cercando di comprendere il sistema di distribuzione orizzontale, quando a un certo punto mi trovo magicamente attorniata da abiti; abiti particolari, eclettici, colorati, che mi rapiscono...... lascio ora ad alcune parole del volantino della mostra (di Angela Vettese) e alle foto da me scattate che probabilmente meglio delle mie parole vi potranno presentare l'universo di Sissi.- - - - - - - - - -
Today I want to present an exhibition that really intrigued me and gave me many interesting features, well let me know Emilian artist who knew how to live in a completely original and unpredictable fashion. I begin by saying that I had not visited the foundation specially to see this show, even knew nothing. In fact Tuesday during the review of architectural design, our professor I've recommended to visit the building of the foundation for some characters that might be of interest in our project. I then go there the following day, armed with camera and ready to study the structure and I almost did not give weight to the flyer of the exhibition "Sissi - Addosso ' that it was left at the entrance. I start shooting a bit 'confused, looking into the air to fix the shed roof, trying to understand the horizontal distribution system, when at a certain point I find myself magically surrounded by clothing, special clothing, eclectic, colorful, that kidnap me. ..
... now a few words by the flyer of the exhibition (by Angela Vettese) and photos that I shot, which, probably better than my words, can present the universe of Sissi.

"L'artista ha usato se stessa come oggetto delle proprie opere...Mettersi addosso degli abiti costruiti con una macchina da cucine e spesso modificati appena prima di uscire, è il modo in cui Sissi si ripropone ogni giorno come luogo per l'opera."- - - - - - - - - -"The artist has been using her body as the vehicle of her works...Wearing clothes makde by sewing machine and often modified just before going out is the way in which Sissi appears every day as a place of her works"





"...metamorfosi perdurante. Non ha paura di essere continuamente una persona diversa da se stessa"- - - - - - - - - -"...continuos metamorphosis. She is not afraid of constantly being different from herself.







"Ci apre le porte dei propri armadi e volentieri espone al pubblico i suoi mille volti possibili. per ciascuno una scheda: una storia dell'occasione in cui l'ha accompagnata, una descrizione e una definizione in base a una categoria."- - - - - - - - - - "She opens us the doors of her wardrobe and willingly shows the public her thousand faces. For each one, there is a card: a story of the occasion, a description and a definition based on a category."



























"Questo ossessivo cambiare e cambiarsi, le sue azioni reiterate di cambiare glia biti e cambiarsi d'abito, potrebbero apparire il sintomo di una ricerca esasperata d'identità. In effetti, provano propio il contrario: una consapevolezza così forte della propria persona da sapere che essa può mutare le sue forme esteriori in ogni modo, perdere la propria pelle e riguadagnarla, senza che questo la intacchi. Tanto è più salda l'essenza, tantomeno teme la muta. Quanto più pulsa la vita, tanto più forte è la necessità di non temere alcun cambiamento. Occorre, anzi, provocarlo e accoglierlo come un dono. O regalarlo a chi lo saprà vedere, come accade alla muta del serpente: miracolosa, fragile, fortissima"Angela Vettese- - - - - - - - - - "This obsessive change and changing herself and her recurrent action of changing clothes might be symptoms of an exacerbated quest for identity. In fact, they show the opposite: a strong awareness of her body so as to know it can change its external shape in any way, losing its skin and regaining it with no Harm. The steadier the essence is, the less afraid of changes. The more life pulsates, the stronger the need not being afraid of changes. In fact, change should be made and welcomed as a gift. Or it should be offered to whoever may see it like it happens with the shedding of snakes: miraculous, fragile and strong."Angela Vettese

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