Quando la Chicca morì, una domenica di marzo del '97, alla veneranda età di 19 anni, sia io che i miei rimanemmo -naturalmente- sconvolti.
Il giorno dopo, prendemmo l'insana decisione di adottare un cagnolino di razza Yorkshire: fu così che la nostra famiglia accolse la Lilli.
Chi ha avuto a che fare con questa razza di cani almeno una volta nella vita, sa che sono molto affettuosi, ma anche estremamente rumorosi. La Lilli non tradiva l'ultima caratteristica della sua razza; quanto alla prima, poichè ormai da sette anni abita sul ponte dell'arcobaleno, voglio ricordarla comunque con affetto.
Alla fine del primo anno d'età diventò cieca. Se prima era scorbutica e scostante, dopo questo sfortunato evento lo diventò ancora di più.
A ripensarci, ci credo che era sempre incavolata: si ostinava a voler giocare al "recupero della pallina popi popi", ma appena si muoveva andava a sbattere dappertutto.
Così, un po' per farle compagnia, un po' per la sindrome di Tafazzi di cui la nostra famiglia è portatrice sana, un bel giorno (nel 2001) mia mamma vide un cucciolo (sempre di Yorkshire) e non resistette... La Sissi fece così il suo ingresso in famiglia.
Rammento nuovamente che la Lilli, già scorbutica di suo, dopo che era diventata cieca era ormai sempre più bisbetica. Ma con la Sissi era infinitamente tollerante.
La Sissi ha rovinato gli ultimi tre anni di vita della cagnolina primogenita. Le faceva gli agguati, sapendo che era difficile che riuscisse a capire dove fosse. Però dormivano sempre abbracciate, o azzampate che dir si voglia. Forse anche la Lilli era un po' masochista, chissà. Se ne andò nel 2004, a soli otto anni, il giorno in cui IlMioAmore ed io ci mettemmo insieme.
La Sissi invece gode di ottima salute, è affettuosa, esuberante e assolutamente non educata (nè educabile). Se qualcuno passa davanti alla porta, lei abbaia. Se squilla il telefono, lei abbaia. Se suona il citofono, lei abbaia. Se qualcuno entra in casa oppure se ne va, lei... Ecco. Però è estremamente coccolona, e quindi la si sopporta volentieri. È gelosissima della Purulla ma non si azzarda a dimostrarlo al capobranco (mia mamma). Ruba tutti i giocattoli purulleschi che le capitano a tiro.
Pochi giorni fa però mi ha fatto un affronto. Avevo dato alla Purulla uno dei miei puffi, il Puffo Imperatore. Sono molto affezionata ai pupazzetti della mia infanzia, e a quello in particolare: in uno slancio di generosità, a quattro-cinque anni, lo avevo regalato a un'amichetta (appena conosciuta). Me ne sono pentita poco dopo, e il babbo ha penato parecchio per riuscire a trovarne un altro.
Il Puffo Imperatore è finito a terra, senza che me ne accorgessi. La Sissi l'ha intercettato e rapidamente trasformato nel Puffo Monco, mangiandogli una mano e la corona. Le ho tenuto il broncio per una giornata, finchè fortunatamente ne ho trovato uno su Ebay.
Ho fatto pace con la cara Sissi.
E oggi pomeriggio ho parlato con la mia migliore amica, dopo molto tempo.
Buon settembre!