HTC anche quest’anno con la presentazione a Marzo del suo top di gamma, il One M9, ha messo sul tavolo il suo nuovo “gioiellino” ispirandosi al suo predecessore e comunque migliorandone le caratteristiche essenziali che hanno sempre contraddistinto i suoi devices.
Mentre non ci sia alcun dubbio che One M9 sia stilisticamente e tecnicamente uno tra i migliori top di gamma di quest’anno, la fotocamera non ha mai convinto del tutto gli utenti che forse, stanchi delle discutibili innovazioni in quel campo, hanno sempre sperato in una buona qualità del sensore fotografico.
Ricordiamo su tutti l’implementazione della doppia fotocamera con l’adozione degli “ultrapixel” che non hanno mai soddisfatto le aspettative dei consumatori.
HTC d’altro canto proprio per ovviare a questi inconvenienti, quest’anno ha deciso di tornare alla “normalità” puntando tutto sul singolo sensore fotografico e sui “normali” megapixel. Quindi ha dotato lo One M9 di un sensore Toshiba da 20 Mpx che almeno apparentemente sembrerebbe essere molto valido.
Ma nonostante la migliore implementazione del sensore, sembrerebbe che il discorso non sia cambiato. Ci ha pensato lo stesso sito DcOMark ad analizzare la qualità fotografica dell’ M9 dando un punteggio di 69/100 e di fatto bocciandola completamente e non collocandola neanche tra i primi top 20 devices con la migliore qualità fotografica in ambito smartphone.
Basti pensare che lo stesso iPhone 4S e il Samsung S3, quindi smartphone ormai datati, si sono posizionati gradini sopra HTC M9 e lo stesso M9 solo un gradino sopra al suo predecessore M8.
Tra gli aspetti analizzati da DcOMark troviamo pro e contro. Gli stessi esperti elogiano gli scatti in presenza di forte luminosità mentre, in condizioni più sfavorevoli, criticano la qualità delle foto che diminuisce drasticamente.
Le principali critiche sono: bilanciamento dei bianchi non ottimale, colori saturi e mancanza di dettagli in alcuni scatti. Anche nel comparto video le carenze si denotano in mancanza di stabilizzazione ottica meccanica, la stabilizzazione software della quale è dotato l’M9 manca dell’ottimizzazione degli algoritmi che sarebbe richiesta per un corretto funzionamento.