I rappresentanti del Consiglio di Sicurezza dell'Onu, in merito alla possibilità di individuare un percorso politico per risolvere la conflittualità presente attualmente in Burundi, hanno fatto tappa ,oggi, ad Addis Abeba per affrontare l'argomento nella sede dell'Unione Africana (UA).
Ma l'Unione Africana e i suoi componenti restano dell'avviso di schierare un contingente armato (Maprobu) per la sicurezza della popolazione civile del Burundi, che sta vivendo, dopo la terza rielezione di Nkurunziza alla presidenza del Paese, giornate da incubo.
Questo significa che l'Unione Africana non vede affatto praticabile alcuna strategia politica.
Pertanto, al momento, la situazione in Burundi è decisamente di stallo con il pericolo quasi certo di altre morti e /o sparizioni tra coloro che appartengono all'opposizione.
Marianna Micheluzzi (Ukundimana)