Situazione neve e circolazione stradale nelle regioni colpite dal maltempo

Creato il 12 febbraio 2013 da Paopasc @questdecisione
Di seguito alcuni aggiornamenti dalle agenzie della Protezione Civile e dalle agenzie Arpa delle regioni colpite dal maltempo sulla situazione meteo e dalle Prefetture sul blocco della circolazione dei mezzi pesanti:
Dalle Prefetture:
12.02.2013
Cremona, revocato lo stop per neve ai mezzi pesanti
12.02.2013
Maltempo, la prefettura di Cremona proroga lo stop ai mezzi pesanti
11.02.2013 
Malempo, a Bolzano limitazione al transito dei mezzi pesanti dalle 14 di oggi alle 14 di domani
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Protezione Civile Emilia-Romagna: (agg. 12 febbraio)
SITUAZIONE MALTEMPO IN MIGLIORAMENTO. TERMINA OGGI ALLE ORE 19 L'ALLERTA PER L' EMILIA-ROMAGNA
Aggiornamento 12 febbraio 2013 ore 10.00. Termina oggi alle 19.00 lo stato d'attenzione emanato dalla Protezione Civile dell'Emilia-Romagna per neve e forte vento su tutto il territorio regionale. In base agli aggiornamenti ARPA Emilia-Romagna, il fenomeno è oramai in esaurimento soprattutto sulle province occidentali. Non sono state registrate particolari criticità sul nodo ferroviario e stradale. Una piccola slavina di neve e fango ha provocato il temporaneo di isolamento della frazione di Tagliole a Pievepelago nel modenese, l'amministrazione comunale sta già provvedendo a ripristinare la viabilità in entrambe le direzioni. Sulla costa le mareggiate sono state meno intense del previsto e non risultano danni alle strutture. L'evolversi della situazione è costantemente monitorato dalla Protezione Civile Regionale insieme ad ARPA, prefetture e strutture territoriali.
Le Prefetture dell'Emilia-Romagna hanno revocato il  blocco ai mezzi pesanti superiori alle 7.5 tonnellate a partire dalle ore 6 di oggi su tutta la rete stradale regionale. [continua a leggere...]
Arpa regione Liguria:
Aggiornamento dati osservati del 11/02 ore 16.00
Sono state osservate nevicate su tutta la regione, a tutte le quote; localmente sulla costa la neve è caduta mista ad acqua. 
Fino alle 16 locali di oggi, con nevicate ancora in corso in diverse località, gli accumuli sono stati tra moderati e forti, più elevati nell'interno. Sulla costa localmente fino a 10 cm, nell'interno le cumulate fino alle ore 16:00 sono state mediamente fra 20 e 40 cm, con valori massimi osservati di 40 cm su D, 50 cm su A, B ed E e 35 cm su C.
Nel dettaglio questi i valori misurati dalle stazioni disponibili o riportati dagli osservatori idrografici volontari (accumuli maggiormente significativi): [continua a leggere...]

Protezione Civile Piemonte: (agg. 11 febbraio)
Le precipitazioni nevose, iniziate sui rilievi occidentali dal tardo pomeriggio di ieri ed estese al resto della regione nella notte, hanno fatto registrare 30-40cm di neve fresca sui settori meridionali, con massimi di 50-60cm sulle A.Marittime Orientali, mentre sui restanti settori alpini i quantitativi sono stati sensibilmente minori; in pianura sono caduti 20cm sull’astigiano, 10-15cm tra Cuneese e Torinese e 5cm sulle pianure a nord del Po.
Le nevicate attualmente in atto continueranno ad interessare la regione per l’intera giornata. Nelle prossime ore i picchi più intensi si registreranno su zone montane e pedemontane comprese tra Alpi Marittime e Appennino, Langhe e basso Monferrato. I venti moderati sulle pianure orientali e da moderati a forti su Alpi Liguri ed Appennino aumentano i disagi su queste zone.
I quantitativi di neve attesi varieranno tra 10-20 cm sul settore settentrionale della regione e 20-30 cm su pianure e fasce collinari di Cuneese, Astigiano ed Alessandrino. [continua a leggere...]

 Arpa regione Veneto: (agg. 11 febbraio)
DOLOMITI
Il pericolo di valanghe è in aumento a marcato (grado 3) 
PREALPI
Il pericolo di valanghe è in aumento a marcato (grado 3) 
Dopo la fase di freddo intenso che ha caratterizzato il fine settimana, il tempo è in peggioramento su tutta la montagna veneta. Dal pomeriggio-sera di lunedì 11 e fino alla mattinata di martedì 12 sono previsti 30-45 cm di neve sulle Prealpi con accumuli decrescenti verso nord fino a 10-25 cm sulle Dolomiti settentrionali.
Il pericolo di valanghe, moderato (grado 2) nella prima parte della giornata di lunedì, è in aumento fino marcato (grado 3). A seguito degli apporti nevosi saranno possibili distacchi spontanei di piccole o medie valanghe di neve recente sui ripidi pendii e canaloni in tutte le esposizioni, specie oltre i 1900 m di quota ma anche a quote più basse nella zona prealpina. I forti venti che accompagneranno le precipitazioni determineranno la formazione diffusa di accumuli di neve recente ventata. Distacchi provocati saranno possibili localmente anche con debole sovraccarico. [continua a leggere...]

Protezione Civile Toscana: (agg: 11 febbraio)
 La neve in pianura si è quasi ovunque trasformata in pioggia, ma in alcuni comuni collinari e montani le scuole resteranno chiuse anche domani. La maggiore criticità per neve quanto a viabilità si regista sulla A1, nel tratto Barberino-Rioveggio. Interruzioni di erogazione di corrente (in via di soluzione) sono state registrate nella piana di Lucca a causa della tante piante cadute. Su tutta la provincia lucchese e in particolare a Lucca la neve è infatti caduta in quantità rilevanti. Nel sud della Toscana si registra per i fiumi Osa e Albegna il superamento del primo livello di guardia con attivazione delle relative procedure. A Castiglione della Pescaia è stata segnalata una violenta mareggiata su tutto il litorale con danni agli stabilimenti balneari. Questo il bilancio odierno delle principali criticità segnalate dalla sala operativa unificata della Protezione civile regionale.
Vediamo nel dettaglio le situazione delle province più battute dal maltempo: [continua a leggere...]

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