Il Siviglia – reduce dalla storica e sudata qualificazione di Europa League – affronta un Villarreal ferito dalle ultime due sconfitte e voglioso di blindare il settimo posto europeo.
Avvio frizzante con entrambe le squadre che creano immediatamente i presupposti per il vantaggio. Vitolo testa i riflessi di Asenjo e dall’altra parte Giovani sfiora con il sinistro il vantaggio, lambendo il palo della porta biancorossa. Al 21′ Rakitic incendia la fascia sinistra e centra un pallone al bacio per Marin, fermato ottimamente dalla chiusura dell’estremo giallo. Pochi minuti e il solito Giovani impegna Javi Varas nella difficile deviazione in corner. La gara vive di lampi, ma si adagia su ritmi da sgambata estiva. Prima dell’intervallo Alberto Moreno spara da dentro l’area un bolide che termina a lato.
La ripresa regala emozioni in quantità industriale. All’ora di gioco Reyes prende il tempo a tutti ma non trova la porta ospite. Passano una manciata di minuti e Uche dai venticinque metri calcia forte ma centrale, favorendo l’intervento di Javi Varas.
Al 71′ Moi Gomez offre un cioccolatino a Musacchio, ma il difensore centrale spara fuori a porta vuota. La reazione del Siviglia è tutta nel tiro del silente Gameiro, che lascia di sasso Asenjo terminando pochi centimetri a lato.L’ultima occasione della gara capita sui piedi Alberto Moreno, che viene fermato dal sempre vigile (almeno in fase difensiva) Musacchio. È 0-0 al “Sánchez-Pizjuán”, un pari senza gol ma ricco di occasioni. Obiettivo Europa League raggiunto per entrambe le squadre.