La visuale dalla tavola è senz’altro diversa, entusiasmante è riduttivo. La panoramica della strada (leggi asfalto) è ampia, a 360°, l’adrenalina è troppa e i taxi, nella Grande Mela, sono davvero tanti. Dal centro città alla periferia dei quartieri: un percorso catartico, praticamente un brivido che corre giù, lungo la schiena, e dura ben quattro minuti e mezzo.




