Quando Nintendo mostrò al mondo i suoi innovativi controller move, subito seguita da Playstation, furono in molti a rimanere affascinati dalla possibilità di usare il proprio movimento per controllare un videogioco devo dire, per esperienza, che il divertimento in questo senso è sempre stato assicurato.
Ad oggi però nessun tipo di controller, colorazioni a parte, era stato dedicato esclusivamente al mondo femminile e non solo per il gaming ma anche per la tutela della salute personale e il miglioramento delle proprie prestazioni fisiche.
Dagli studi del ginecoloco Arnold Kegel e dall’idea di Tom Chen e del suo team di sviluppatori è nato il controller SKEA, acronimo di Smart Kegel Exercise Aid.
Quello che assomiglia a un giocattolo sexy è in realtà un controller per gaming che si impugna con la…ehm..vagina: ora, prima che ci si indigni, non sto parlando di un gadget che si usa con quella tipologia di videogiochi creata per i maniaci del sesso virtuale ma di un controller che si può usare con qualsiasi tipo di videogioco.
Passatemi il termine, impugnato SKEA, sarà possibile giocare sfruttando le contrazione dei muscoli pelvici che, come assicurato da Kegel, sono difficilissimi da tenere in buona salute perchè sono interni. Il medico assicura che il corretto funzionamento di tali muscoli migliora sensibilmente la salute della donna e le sue prestazioni fisiche ma il lato negativo è che gli esercizi proposti dal ginecologo sono noiosi e poco coinvolgenti. Per questo nasce SKEA.
SKEA si interfaccia con lo smartphone o il tablet attraverso lo standard Bluetooth.
In questo video è possibile vedere una simpatica presentazione di SKEA.