La nuvola della casa di Redmond continua la sua inesorabile espansione e nelle scorse ore la Microsoft ha annunciato l’arrivo di SkyDrive per Android, nuova applicazione dedicata al servizio in chiave cloud che la società americana offre ai propri utenti. Android, il sistema operativo di Google, dunque, ha ora a disposizione una soluzione in più per la gestione del cloud computing, garantendo così agli utenti la possibilità di sincronizzare con i server Microsoft i propri dati.
Ci sono voluti vari mesi per mettere a punto e sviluppare l’applicazione, caratterizzati dalla volontà da parte dei programmatori di realizzare un’applicazione che risultasse il più semplice possibile da utilizzare per gli utenti Android, ma l’app è quindi ora finalmente disponibile in Google Play, in maniera del tutto gratuita.
L’interfaccia grafica ricalca lo stile recentemente abbracciato da Microsoft nello sviluppo dei propri software, come dimostra anche il cambio di logo dopo 25 anni.
L’applicazione è ottimizzata per Android 4.0, ma risulta essere pienamente compatibile anche con le versioni precedenti del robottino verde di Mountain View, in particolar modo con l’edizione 2.3 Gingerbread. Le funzionalità messe a disposizione vanno dalla consultazione di documenti, foto ed altre tipologie di file al loro upload, con la possibilità di sincronizzare più file contemporaneamente e di condividere gli stessi con altre persone inviandone il link tramite email.
Disponibile inoltre una funzione che consente di aprire i documenti presenti in SkyDrive mediante altre applicazioni installate sul proprio dispositivo. All’inizio SkyDrive doveva essere un servizio esclusivo di Windows, poi allargato il proprio raggio d’azione abbracciando il segmento Windows Phone, per poi oltrepassare i confini dell’ecosistema Microsoft per corteggiare iOS e OS X.
L’approdo su Android è quindi la naturale conseguenza di una volontà da parte del colosso guidato da Steve Ballmer di far evolvere il proprio servizio di cloud storage per incrementare la percentuale di utenti in proprio possesso.