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SLOI: area degradata in una bellissima mostra fotografica

Creato il 17 ottobre 2010 da Marcoianes
SLOI: area degradata in una bellissima mostra fotografica
Venerdì 15 ottobre, presso le gallerie di Piediscastello, è stata inaugurata la mostra fotografica "A 620 metri da casa mia", del caro amico Franco Visintainer. La mostra riguarda lo stato attuale della SLOI e mette in risalto un degrado incredibile di quest'area della nostra città di Trento.L'amico Franco vive a 620 metri da quest'area, ma io ho vissuto a soli 10 metri, lavorando e abitando nell'area ove ora sorge un noto e grande magazzino di generi alimentari per aziende. Fino a circa 13 anni fa, lavoravo presso un'industria mineraria adiacente proprio alla SLOI. Ho visto in prima persona le processioni di disadattati e "border-line" che tutte le sere scavalcavano le recinzioni per trovare rifugio in quei posti dimenticati da Dio e anche dagli amministratori locali. Molte sere invernali, con il freddo polare, intravedevo i bagliori di fuochi accesi da queste persone "invisibili", che cercavano di trovare un riparo, sia dal mondo che li emargina, che dalle intemperie. La mostra fotografica di Franco Visintainer è un tuffo nei ricordi di un periodo della mia vita, ma anche un richiamo a tutti noi, per quella zona trascurata e lasciata ad un degrado incredibile. Un richiamo anche al grosso problema che ancora esiste; la bonifica di un'area pericolosa per la collettività. Franco Visintainer ha saputo focalizzare un luogo particolare della nostra città, con grande maestria; ha saputo evidenziare la presenza delle persone "invisibili" che popolano i luoghi più nascosti e tetri di una città che non può e non deve rimanere indifferente. Visitate la mostra, ne vale la pena; per chi ha conosciuto i luoghi è un richiamo della memoria, per chi, invece, non ha mai avuto l'occasione di vedere con i propri occhi, è un momento di conoscenza importante, per capire che anche a Trento abbiamo i nostri problemi irrisolti ormai da decenni.

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