Sono partita da New Delhi la notte del 24 febbraio e, “lentamente, molto lentamente” sono arrivata oggi a Kochi a riprendere la moto e con essa il mio viaggio lungo la Malabar Coast.
La citazione e’ dall’ultima favola di Luis Sepulveda “Storia di una lumaca che scopri’ l’importanza della lentezza” e che mi ha fatto compagnia durante le ore in treno.
La lumachina di Sepulveda che viaggia alla ricerca di se stessa e’ veramente coraggiosa perche’ lascia la sicurezza del Paese del Dente di Leone e non ha paura di essere “diversa” dai suoi simili. E alla fine, con l’aiuto di altri esseri viventi lenti come lei, non solo trova il suo nome, Ribelle, ma anche salva la vita le compagne lumache. Un elogio della lentezza, della solidarieta’ e della liberta’ di pensiero...


Con un altro treno notturno, a passo d’uomo quasi, sono scesa lungo la Malabar Coast, tra decine di chai e banane fritte. Ogni tanto, quando il treno si fermava in una stazione, scendevo per sgranchirmi le gambe o bere un po; d’acqua fresca. A meta’ mattinatasembrava di esserein un bazar, con ambulanti che vendevano orecchini, braccialetti, persino dei semi di pomodoro.

Sono arrivata alla Ernakulam Junction felice come unaPasqua, ferry per Fort Cochi, a piedi fino a Padakkal Hotel...e lei era li’ in un angolo ad aspettarmi un po’ impolverata. La mia moto.