Spetta alla Regione Toscana il compito di valutare il progetto di smantellamento e smaltimento della Costa Concordia, progetto che sarà presentato entro giugno dalla Costa Crociere. Lo afferma un comunicato del ministero dell’Ambiente dopo una riunione in cui sono state esaminate le iniziative messe in atto dal Governo per accelerare i lavori di potenziamento del porto di Piombino (Livorno), che la candidano come destinazione più indicata per lo smantellamento della nave. Alla riunione operativa che si è tenuta questo pomeriggio al ministero dell’Ambiente«per fare il punto sull’avanzamento dei lavori di rimozione e dei progetti di smantellamento e smaltimento della nave da crociera Costa Concordia, naufragata nel gennaio 2012 davanti all’isola del Giglio (Grosseto)» hanno partecipato, fra gli altri, il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, il sottosegretario alle Infrastrutture e trasporti, Guido Improta, il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, rappresentanti della compagnia di navigazione Costa Crociere.
«Le istituzioni e la compagnia – si legge nella nota del ministero dell’Ambiente stilata d’intesa con ministero delle Infrastrutture, protezione civile, Regione Toscana e Costa- hanno condiviso il fatto che la gestione dello smantellamento della Costa Concordia debba essere assicurata nel rispetto delle leggi sui rifiuti. Per questo motivo alla Regione Toscana spetta il compito di valutare il progetto di smantellamento e smaltimento della nave».
Fonte: Shippingonline.it