08 feb 2016
Scritto da paola edvige porcaro
Conosci la cultura Shaolin ? Se non ne hai mai sentito parlare sei nel post giusto al momento giusto. Shaolin è il nome di un famoso monastero buddista, sul monte Sung Shan nell'attuale Honan, in cui per millenni si sono praticate le Arti Marziali. Un termine piuttosto generico che viene utilizzato per indicare sia l'insieme di tutti gli stili esterni (Wai Chia) del Kung Fu sia l'arte originaria insegnata nel tempio Shaolin.
Grazie a #Smartboxexperience ho finalmente assaporato una piccola parte della cultura Shaolin al Centro Culturale Shaolin Di Milano. Un piccolo angolo di quiete e pace interiore immerso in una metropoli come Milano. Un paradosso.
Sono stata accolta da Shifu Shi HengChan e sua moglie che mi hanno accompagnato in un cammino spirituale ( anche se breve) alla scoperta della quiete interiore.
Meditazione, preghiera sui testi sacri cinesi nella Buddha Hall, yoga, del Kung Fu e della difesa personale. Non bastano, però, poche ore per capirne ed entrare nel vero mood di questa cultura. Ammetto che all'inizio è stato tutto così surreale. Difficile per me, che conduco una vita abbastanza frenetica, lasciarsi andare alla pace e ricerca interiore.
Insieme a Shifu Shi HengChan, 35esima generazione Shaolin, la mattina è stata scandita da preghiere, arti marziali e una piccola parentesi sulla pratica della difesa personale.
L' idea di base dello Shaolin è quella di eseguire attacchi e difese con il massimo di forza e velocità combinando forza e morbidezza. Per "morbidezza" si intende rilassamento muscolare, elasticità o flessibilità, fluidità nei movimenti con un atteggiamento fisico e mentale che consente di battere l'avversario sfruttandone la forza a proprio vantaggio. Per ottenere la massima fluidità dei movimenti, e quindi la massima efficacia, è fondamentale una corretta respirazione, che deve essere addominale e molto profonda ( diaframmatica, cosa per me ancora più difficile).
Quindi dopo aver capito come combinare i due elementi era arrivata l' ora di usare le armi. I maestri affermano che è l'uomo che muove l'arma; successivamente uomo e arma diventano una cosa sola e infine l'arma acquista un'anima, una vita propria e, in un certo senso, è essa stessa che muove l'uomo. Vi assicuro che non è cosa da tutti e soprattutto non è facile per chi come me non sa prendersi sul serio.
Dopo aver provato le varie armi e tecniche, era arriva l'ora di provare un mondo per me nuovo: la cucina crudista raw-vegan gluten free. Ero fermamente convinta che avremmo mangiato male, anzi malissimo. E invece. E invece è stata un bellissimo pranzo nel ristorante " Shaolin State of Harmony - vegan & raw food". Un luogo sereno ed accogliente per la pausa pranzo rigenerante, un piacevole e colorato aperitivo, una cena salutare o per un appetitoso brunch in compagnia.
Partiamo dal significato della parola. Raw Food in inglese significa "cibo crudo". Lo stile alimentare che prevede il consumo di alimenti non cotti escludendo completamente tutti gli animali e i loro derivati, che rifiuta la cottura come metodo di preparazione di tutto quello che resta. Non vuole necessariamente dire insalatine di radicchio con semi di chia, anzi. La scelta del cibo crudo impedisce dispersioni delle proprietà nutritive, mantenendo inalterate le sue qualità e potenzialità.
La cottura modificherebbe la struttura chimica dei cibi, snaturando le proteine. Inoltre le Vitamine vengono disperse e distrutti gli enzimi dei cibi, costringendo il nostro corpo a utilizzare per la digestione la propria riserva. Non è un avvelenamento ma un accumulo di tossine che il nostro fisico, in particolare l'intestino, faticano a disperdere e smaltire. Per questo motivo il crudista privilegia i cibi non cotti dai quali potrà ricavare tutti i benefici derivati dalla loro integrità.
Insomma sono stata presa per la gola da Shì-Héng-Dìng che mi ha letteralmente viziato. Il pranzo è iniziato con aperitivo che prevedeva una spremuta a freddo a base di frutta e verdura di stagione per poi proseguire con delle vere opere d'arte sia nel gusto che alla vista.
"Il saggio ha il cuore unito alla natura e con la saggezza vive in modo che tutti possano vivere."
Shaolin State of Harmony - vegan & raw food
via teglio 11, Milano
MM3 Maciachini - FS Passante Lancetti