Ad incidere negativamente ha contribuito l’effetto cambio won dollaro Usa, stimato in 500 milioni nella valuta sud coreana. Eppure la Samsung in tre mesi ha venduto 95 milioni di dispositivi mobili, per l’80% telefonini. La fortuna del colosso coreano sarebbe la dipendenza dagli smartphone, anche se i bilanci approvati sono prettamente sbilanciati in un mercato futuro, a causa della concorrenza potentissima.
In primis la concorrenza dei produttori cinesi, soprattutto nella fascia dei prodotti a basso costo, tipo Lenovo e Huawei che hanno prezzi più competitivi e negli ultimi mesi hanno conosciuto una crescita percentuale boom. Per quanto però riguarda le quote di mercato, le percentuali restano bassissime, ovvero del 7 e 5%.
Nonostante questo calo, la Samsung si riafferma il leader indiscusso del settore della telefonia mobile: 1 smartphone su 4 è loro.