Wall Street positiva ma non euforica

Dopo le parole di Obama

Massimo assoluto per Unitedhealth, bene anche Caterpillar e Chevron, in calo Ibm, Pfizer e Microsoft. Sul Nasdaq Netflix in orbita.

Pochi decimi di punto percentuale, questo il guadagno dei principali listini di Borsa a New York nel giorno in cui il Wall Street Journal “svela” il Quantitative easing della Bce.

Il mercato poi non ha risposto con entusiasmo alle parole trionfalistiche che Obama ha usato nel suo sesto discorso sullo stato dell’Unione. Per il Presidente “l’America ha cambiato pagina, è risorta dalla recessione ed è libera di scrivere il proprio destino più di ogni altra nazione al mondo”.

Si tratta del terzo rialzo in questi primi tre giorni di settimana, ma Wall Street sembra “stanca” e non riesce a trovare stimoli per la crescita. Oggi un po’ di ottimismo è arrivato dal rimbalzo dei prezzi petroliferi più che dalla Casa Bianca.

Trimestrali in chiaro (Netflix e Unitedhealth) e scuro (Ibm), mentre il solo dato macro reso noto in giornata, e riguardante la costruzione di nuove case (+4,4%) è risultato migliore delle attese.

Dow Jones (+0,22%) ennesimo record storico per Unitedhealth (+3,50%) dopo una trimestrale sopra attese. La società leader nel campo delle assicurazioni sanitarie dalla fine della crisi (marzo 2009) ha più che quintuplicato le proprie quotazioni. Rimbalzano Caterpillar (+1,67%) e Chevron (+1,59%).

Sul fondo, invece, troviamo Ibm (-3,10%) dopo aver comunicato l’undicesimo calo trimestrale di fila dei propri ricavi, prese di profitto su Pfizer (-1,39%) e perde oltre un punto percentuale anche Microsoft (-1,01%).

S&P500 (+0,47%)  buona giornata per i petroliferi, svetta Anadarko Petroleum (+3,82%), a seguire Apache Corp (+3,59%), quindi Devon Energy (+3,29%)

Maglia nera a Qualcomm (-1,23%), pare che Samsung, per il proprio Galaxy S non utilizzerà più i suoi chips. In calo ancora Abbvie (-1,18%) e, notizia non troppo confortante, scende anche Berkshire Hathaway (-0,98%).

Nasdaq (+0,27%) rialzo siderale di Netflix (+17,34%) dopo una trimestrale evidentemente ben accolta dal mercato, bene anche Baidu (+3,59%) e Applied Materials (+2,92%)

Scende Ca Inc. (-5,46%), in calo il settore biotech con Illumina (-2,51%) ed Alexion Pharma (-2,08%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro