Ne abbiamo parlato ieri e continuiamo a parlarne oggi ma non dal punto di vista degli smartphone ma da quello degli smartwatch: il risparmio energetico ed il prolungamento dell’autonomia. Nonostante i grandi fondi investiti dai produttori, ad oggi non abbiamo visto nessuna tecnologia invadere il mercato che ci consentisse di prolungare e di molto l’autonomia. Uno degli ultimi produttori ad essersi espressi in merito è Broadcom che, attraverso la sua ultima generazione di chip, ha dichiarato che gli smartwatch che ne faranno uso, saranno più efficienti del 40%.
La principale caratteristica di questi nuovi chip è la dimensione. Essendo più piccoli di quelli attualmente in commercio, sarà possibile per i produttori integrare batterie più grandi che, di conseguenza, aumenteranno l’autonomia.
Inoltre, Broadcom implementerà insieme alla CPU principale un sensor hub processor, che si occuperà di elaborare i dati provenienti da tutti i sensori presenti nel dispositivo, diminuendo così il carico di lavoro della CPU principale che è più energivora.
Broadcom’s new smartwatch platform reduces power usage by up to 40 percent over the previous generation, driving further improvement on the core challenge of battery drain in wearables. The platform improves function and performance by offering a smaller form factor, enabling OEMs to add more features or include a larger battery inside their wearable to allow for even longer time between charges. In addition to an advanced application processor (AP) and Broadcom’s leading Wi-Fi and Bluetooth combo chip in the new platform, OEMs can choose to integrate GPS with sensor hub processing, near field communication (NFC), wireless charging support and camera support based on their product needs.