
Non sono morti i due soldati italiani coinvolti nell'attentato in Libano, ma sono rimasti feriti. Il portavoce dello Stato maggiore della Difesa ha dichiarato che i due soldati non
sono in pericolo di vita.
Il ministro La Russa sull'attentato: "Sono sei i soldati italiani rimasti feriti, due dei quali in modo grave, nell'attentato che ha colpito il convoglio Unifil in Libano. Dei due feriti gravi, uno rischia di perdere un occhio mentre l'altro ha una lacerazione alla carotide ed è già stato operato."
Berlusconi: "Apprendo la notizia dell'attentato contro i mezzi delle Nazioni Unite in Libano, che ha causato il ferimento di caschi blu italiani. Siamo vicini ai familiari dei feriti e ai nostri ragazzi impegnati nella missione di pace e auguriamo loro una pronta guarigione."
