Magazine Lifestyle
Un tunnel carino e profumato.
Quel tunnel si chiama LUSH.
Tutto ha avuto inizio grazie a (o meglio, per colpa di) qualche youtuber, forse Clio, che un bel giorno si è messa a cantare le lodi di questa maschera da viso che prometteva miracoli, la Mascherita Piperita. Il mio cervello ha immagazzinato l'informazione.
Poi è stato il turno di un'altra youtuber che parlava di shampoo solidi. Che figata, uno shampoo in saponetta! Altra informazione immagazzinata.
Un bel giorno, la vostra eroina si è trovata a Firenze e, trotterellando tranquillamente, si è ritrovata giusto davanti ad una bottega Lush.
E fu così che entrai nel tunnel. Non se ne esce, io ve lo dico.
Perché entri e ci sono queste creature bizzarre, le commesse. E sono gentili. Simpatiche. Ti chiedono se hai bisogno di qualcosa, ma non ti danno fastidio come tutte le altre commesse del globo terracqueo. Ti fanno provare i prodotti. Ti consigliano senza fracassarti le palle. Sono COMPETENTI. Su quest'ultimo aspetto vorrei soffermarmi. Io sono abituata a commesse delle profumerie inutili, disinformate e che cercano di fregarti. Ovviamente non sono tutte così, ma gran parte. Così, quando la tipa del negozio Lush di Venezia mi ha citato un video su youtube, l'avrei abbracciata. Lei SAPEVA. Capite, ho dovuto comprare quella crema.
Poi c'è il capitolo campioncini. Te ne danno una vagonata. Penso che una volta mi abbiano regalato mezzo chilo di sapone. Ma ti chiedono anche se vuoi provare qualcosa! Io, quando è stato il mio turno, ero così spiazzata che non sapevo cosa dire. Non sono abituata ad essere trattata bene dalle commesse. Per dire, l'ultima volta che sono stata da Sephora, la commessa mi ha quasi lanciato il pacchetto con dentro quello che avevo comprato, e mi è venuto l'impulso di chiederle scusa perché l'avevo disturbata per pagare. Giusto per fare un paragone.
Però c'è un rovescio della medaglia. Perché, se ti regalano la roba, tu la provi. E se la provi, poi la vuoi.
E se vai in negozio ci sono loro così gentili che ti fanno provare altre cose fighissime e rischi di entrare in un loop senza fine.
Io adesso sto tentando di non pensarci, ma sto già facendo una lista mentale di quello che mi serve assolutamente.
Ditemi che non sono sola.
Ma, comunque, io smetto quando voglio.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Streeat Food Truck
Siccome bisogna tenersi sempre in movimento, il pomeriggio stesso, dopo il ritorno da Berlino, siamo passati – tappa obbligata- dalle Cascine per lo STREEAT FOO... Leggere il seguito
Da Melissa
CONSIGLI UTILI, CUCINA, LIFESTYLE -
Ho la Fregola delle Fregole
Daniela Zuccotti con Martina AntongiovanniE si ricasca lì. In chi riesce a mettere nel blogging qualcosa in più, forse semplicemente perché mette sé stessa e no... Leggere il seguito
Da Smilingischic
LIFESTYLE, MODA E TREND -
ISTANBUL e l’emozione della voce del Muezzin
#ISTANBUL è una città con un’importante storia e una grande cultura. Una lunga tradizione che si tramanda da molti anni. Questo video riassume solo alcune... Leggere il seguito
Da Quellosbagliato
CREAZIONI, DECORAZIONE, HOBBY, LIFESTYLE -
ISTANBUL e l’emozione della voce del Muezzin
#ISTANBUL è una città con un’importante storia e una grande cultura. Una lunga tradizione che si tramanda da molti anni. Questo video riassume solo alcune... Leggere il seguito
Da Quello.sbagliato
ARCHITETTURA E DESIGN, ARREDAMENTO, CONSIGLI UTILI, FAI DA TE, LIFESTYLE -
Digital Fashion (17)
Ci siamo, dopo essermi documentata molto in questo mese sono pronta per darvi spunti e news su quello che sta succedendo nel settore digital/moda mentre... Leggere il seguito
Da Chiaradalben
LIFESTYLE, MODA E TREND -
Firenze santa maria novella
Fa un certo effetto sostare davanti alla chiesa dove si sono sposati i tuoi genitori. Pensare che non eri ancora nata, che nemmeno eri nei loro progetti. Una... Leggere il seguito
Da Patriziafinuccigallo
LIFESTYLE, MODA E TREND