Da giorni è su tutte le pagine dei giornali - reali e virtuali - per una presunta appartenenza alla nuova categoria di impiegate: le papi girls! Le vengono attribuiti scambi di sms bollenti con il ministro della difesa Ignazio La Russa, con l'imprenditore Paolo Berlusconi e ovviamente con il di lui fratello: il Premier Silvio.
Dopo che Matteo Guerra le ha preferito Sara Nile e che il calciatore Mario Balotelli ha negato di avere una relazione con lei, la Tommasi ha deciso di battere (rigore) finendo, suo malgrado, nella rete del Rubygate.
Ora, a leggere come sono scritti certi suoi sms - resi pubblici dal Corriere della sera - due sono le teorie che ti saltano in testa: o il giorno della laurea c'è stata una sostituzione di persona, o la Tommasi è attualmente affetta da congiuntivite, vista l'incapacità di coniugare esattamente due verbi nei messaggi che spedisce con il cellulare.
E se per gli sms possiamo pertanto concederle il beneficio del dubbio, proprio sue sono le dichiarazioni sull'abitudine di Lele Mora di sciogliere sostanze eccitanti nei drink all'insaputa delle sue prede e di come sia impossibile, per una con tutti i tornanti al posto giusto come lei, lavorare in Italia senza essere nel contempo una politicante. Il giornalista Marco Lillo l'ha raggiunta al telefono strappandole rivelazioni ancora più sconcertanti e facendola sbroccare. Del resto - come con San Tommaso - anche con la Tommasi è meglio toccare con mano!