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SMS verso una morte lenta?

Creato il 02 febbraio 2012 da Belloweb @belloweb2

I messaggi di testo hanno a lungo dato alla gente un modo semplice e relativamente economico per comunicare, ma il mercato degli SMS potrebbe aver finito il periodo d’oro in certi paesi dopo che si sono inseriti altri servizi di messaggistica con smartphone. Andiamo più nel dettaglio!

image thumb1 SMS verso una morte lenta?

Forbes riferisce che il numero degli SMS inviati alla vigilia di Natale del 2011 in Finlandia, con il principale gestore di telefonia mobile del paese, Sonera, è stato di soli 8,5 mln, in calo da 10,9 milioni inviato l’anno prima. Un altra compagnia finlandese, DNA, ha visto un calo più piccolo da 5,9 mln a 5,6 mln. Un calo complessivo del 16% in dodici mesi. A Hong Kong, il giorno di Natale ha visto un calo dei messaggi SMS di quasi il 14 per cento!.

Diamo una motivazione a questa notizia:

In questi ultimi anni si sono aggiunti diversi competitors per gli SMS:


  • social network come Facebook e Twitter che offrono servizi di messaggistica
  • servizi più specialistici come WhatsApp, Kik, Touch (precedentemente chiamato PingChat) e anche IMessage di Apple

WhatsApp è soprattutto lo sfidante principale perché funziona su iOS, Android, Windows Mobile, Blackberry e Symbian, offrendo un servizio compatibile con tutti i modelli di cellulari! WhatsApp recentemente ha superato un miliardo di messaggi al giorno, e senza dubbio continuerà a crescere!!! Per gli utenti con un piano dati, WhatsApp è una scelta economicamente conveniente, consentendo agli utenti di inviare messaggi gratuiti, tra cui immagini, video e audio dopo aver installato l’applicazione.

Al momento non ci vengono fornite statistiche a riguardo per quanto riguarda gli operatori italiani, ma sappiamo benissimo che le applicazioni sopra elencati sono molto diffuse anche nel nostro Paese, quindi è facile pensare che lo stesso fenomeno si sta verificando per le compagnie telefoniche wind, vodafone, tre e tim. Aggiungiamo una considerazione personale: i guadagni di quest’ultimi dovrebbero rimanere invariati se non addirittura incrementati perché al posto dei semplici SMS vengono venduti i piani tariffari per i dati internet!

E voi? continuate ad utilizzare gli SMS come qualche anno fa oppure vi affidate ai nuovi servizi di messaggistica sfruttando la connessione dati?


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