Snapchat vs Slingshot, uscita a breve da Facebook

Facebook pigliatutto, ma non sempre. Ma deve aver digerito Mark Zuckerberg il rifiuto di Snapchat. Vennero offerti 3 miliardi di dollari qualche mese fa, era novembre del 2013, per aggiudicarsi la creatura del duo, ancora una volta californiano, Bobby Murphy e Evan Spiegel.

Analoga offerta, o qualcosina in più, arrivò da Google ma di nuovo nessun cedimento, in attesa di far arrivare l’anno nuovo, il 2014, e ricavare qualcosina in più, tipo 5 miliardini di dollari. Per il momento nulla di tutto questo è avvenuto e il grande sito blu, re dei social nework, sta pensando a una soluzione fatta in casa per ovviare alla mancanza di Snapchat.

Slingshot per le chat fantasma di Facebook

Un’idea molto simile – denominata Slingshot, ossia Fionda – quindi una messaggistica veloce, i cui messaggi inviati si autodistruggono dopo qualche secondo, testo o immagini che siano è balenata nella mente dei ragazzi di Menlo Park. Con questo sistema i più giovani, ma anche tutti gli altri, praticano spesso e volentieri il sexting (parola derivata dall’unione di sex+texting), la pratica oggi di gran moda con cui, via cellulare, si parla di…sesso, ma anche lo si “vede”.

La nuova app, separata da Facebook, con cui condividere non solo testo ma anche video e foto, tanto perchè non ce ne sono già abbastanza, potrebbe arrivare addirittura entro la fine di questo mese, dato che lo sviluppo di Slingshot, sempre che si chiami davvero così, dovrebbe essere in fase ormai avanzatissima. Non ci resta che vedere se Google Play e App Store, oltre a tutti gli altri marketlace, si popoleranno di questa applicazione in tempi brevi e poi…utilizzarla senza freni!

Via | The Verge

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