SnappyLabs, una start-up australiana nota per aver sviluppato SnappyCam è stata acquistata da Apple

L’acquisizione è cosa fatta anche se occorre precisare che Apple non ha ancora confermato nulla e che non si conoscono le cifre di questa operazione. Lo scoop è opera di TeleCrunch che evidenzia la volontà della società di Cupertino di migliorare la modalità Burst. Nello specifico, al fine di aumentare la velocità di scatto delle foto effettuate dalla fotocamera di iPhone – a tal proposito ricordiamo che iPhone 5S arriva a 10 foto al secondo e che iPhone 5 si ferma a 4 – lo sviluppatore ha dovuto reinventarsi la scrittura dei file JPEG. In questo modo, con l’adattamento della risoluzione, SnappyCam era in grado di arrivare a risoluzione piena fino a 20-30 frames al secondo.

Con quest’acquisizione, Apple andrà a migliorare sui prossimi iPhone e non solo tutto il reparto fotografico nella loro applicazione ufficiale.

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