White Obama. Courtesy whydtinogo.blogspot.com
un caro amico, avvocato e editore statunitense, sessantaquattrenne, ha deciso di tornare all’università per conseguire un LLM degree, master postlaurea riservato a studenti e professionisti, che serve a specializzarsi in un dato ambito legale. pubblico di seguito parte di una lettera privata, sorprendente per convinzione e freschezza nella parte che parla del rieletto presidente degli stati uniti. se immaginate un bianco middle class, colto e curioso, che crede nei valori della solidarietà e della carità, che potrebbe mettersi dietro a un banchetto nel corso di una fiera parrocchiale benefica indossando un cappellino con la visiera alla rovescia, esperto nel barbecue e pronto ad aiutare un amico in difficoltà, ebbene sì, r. è proprio così.“Amo i miei compagni di corso, i miei professori e l’università. E questa parte del paese [il Missouri] è meravigliosa. Mi piace essere tornato a scuola, stare con gli studenti, anche se ho sessantaquattro anni. Sai, sono democratico e ho sostenuto il presidente e lavorato per lui, ho dato il mio contributo, perciò sono felicissimo, e sollevato, per la sua vittoria. Adesso ho una tale speranza per il Paese, e per il mondo intero. Obama è così brillante e onesto che penso dovrebbero mettere la sua faccia sul Mount Rushmore.”
sono parole qualunque, che chiunque avrebbe potuto pronunciare nel corso di qualche film o serie tv. eppure da ieri sera mi tornano in mente, e mi attirano verso quel registro.