So I Started Reading "Shadowhunter. Le origini. L'angelo" di Cassandra Clare

Buon pomeriggio!Oggi vorrei lanciare una nuova rubrica, simile a Chi ben comincia, ma che ho scovato, in realtà, su un blog americano (Bloody Bookaholic) e che si intitola So I Started Reading... In questa rubrica vi presenterò il romanzo che ho iniziato a leggere, l'incipit (o qualche altro estratto) e una mia prima impressione. Sarà un po' diversa dall'originale, a seconda di quello che mi ispirerà di più scrivere. E non avrà una cadenza precisa, ma la pubblicherò ogni volta che avrò iniziato un nuovo libro e vorrò rendervi partecipi delle prime sensazioni provate.
Spero vi conquisti come ha conquistato me! ;)
So I Started Reading...
 Shadowhunters. Le origini. L'angelo
di Cassandra Clare
Titolo originale: Clocwolrk AngelSerie: The Infernal Devices #1Prezzo: 10,00 euro (edizione brossura)Editore: Mondadori (collana Oscar Bestsellers)
IL LIBRO
Tessa Gray, orfana sedicenne, lascia New York dopo la morte della zia con cui viveva e raggiunge il fratello ventenne, Nate, a Londra. Unico ricordo della vita predente, una catenina con un piccolo angelo dotato di meccanismo a molla, appartenuto alla madre. Quando il fratello maggiore scompare all'improvviso, le ricerche portano la ragazza nel pericoloso mondo sovrannaturale della Londra vittoriana. Sarà rapita, ingannata, sfruttata per la sua straordinaria capacità di trasformarsi e assumere l'aspetto di altre persone. La salveranno due Shadowhunters, Will e Jem, destinati a combattere i demoni, nonché a mantenere l'equilibrio tra i Nascosti e fra questi e gli umani. Tessa sarà costretta a fidarsi. Si unirà a loro nella lotta contro i demoni per poter imparare a controllare i propri poteri e riuscire finalmente a trovare Nate. Ma tutto ciò la porterà al cuore di un arcano complotto che minaccia di distruggere gli Shadowhunters, e le farà scoprire che l'amore può essere la magia più pericolosa di tutte.
ESTRATTO
L'estratto che ho scelto è il primo incontro tra Will e Tessa, naturalmente! *____*

cover originale

Davanti a lei c'era un ragazzo. Non poteva essere molto più grande di lei... diaciassette o forse diciotto anni. Indossava abiti da lavoro: una logora giacca nera, calzoni e scarponi dall'aria robusta. Era senza panciotto, e spesse cinghie di cuoio gli si incrociavano sulla vita e sul petto. Attaccate alle cinghie c'erano armi: pugnali, coltelli a serramanico e oggetti che sembravano lame di ghiaccio. Nella mano destra teneva una sorta di pietra scintillante che risplendeva, riempiendo la stanza della luce che aveva quasi abbagliato Tessa. L'altra mano - sottile e dalle dita lunghe - sanguinava nel punto in cui era stata colpita con la brocca. Ma ciò che fece rimanere Tessa a bocca aperta era che il ragazzo aveva il viso più bello che lei avesse mai visto. Capelli neri arruffati e occhi come vetro azzurro. Zigomi eleganti, una bocca piena e lunghe ciglia folte. Perfino la curva del collo era perfetta. Aveva l'aspetto di tutti gli eroi romanzeschi che Tessa avesse mai immaginato. Ma non ne aveva mai immaginato uno che le imprecasse contro scuotendo la mano insanguinata con gesto accusatorio.
Il ragazzo sembrò rendersi conto che lo stava fissando, perché le imprecazioni cessarono. - Mi avete tagliato - disse. Aveva una voce gradevole. Si guardava la mano con interesse critico. - Avrebbe potuto essere mortale.
Tessa lo guardò a occhi spalancati. - Siete il Magister?
Lui inclinò la mano di lato. Il sangue colò, gocciolando sul pavimento. - Accidenti, una notevole perdita di sangue. La morte potrebbe essere imminente.
- Siete il Magister?
- Magister? - Il ragazzo sembrò lievemente sorpreso da quella veemenza. - Significa "maestro" in latino, non è vero?
- Io... - Tessa si sentiva sempre più intrappolata in uno strano sogno. - Mi pare di sì.
- Sono maestro in molte cose. Nel girare per le vie di Londra, nel ballare la quadriglia, nell'arte giapponese di disporre i fiori, nell'imbrogliare giocando ai mimi, nel nascondere l'ubriachezza, nel deliziare le giovani donne con il mio fascino...
Tessa lo fissava sconcertata.
- Ahimè, in realtà nessuno si è mai riferito a me con il termine "maestro" o "magister" - continuò il ragazzo. - Purtroppo...
- Siete per caso ubriaco fradicio?
LE MIE PRIME IMPRESSIONI
Finalmente, direte tutti! Ebbene sì, alla fine, anche io mi sono decisa a iniziare questa bellissima serie di Cassandra Clare! Tutto ciò che ho letto dell'autrice è Città di ossa, che ricordo mi è piaciuto abbastanza e di cui poi mi sono procurata tutti i seguiti per poter fare una bella maratona Shadowhunters! Poi è uscita questa serie e il mio cuore ha cominciato a battere più forte. Londra Vittoriana? Angeli, Demoni, Shadowhunter, Principi e Principesse? Streghe, stregoni, fate, vampiri? OH MY GOD, è pane per i miei denti! E così, spinta anche dai consigli "poco" insistenti di un'amica, ho deciso di iniziare la saga The Infernal Devices, consapevole di dover passare molte notti insonni.Beh, che dire? Il libro è come mi aspettavo? Decisamente no... è molto meglio! Sin dalle prime pagine l'ho trovato incantevolmente gotico, grazie anche alla suggestiva ambientazione, e ricco di dettagli, misteri ed elementi dark e steampunk fantastici! I personaggi li adoro. Tessa e la sua grande curiosità e passione per i libri, Will Herondale, con il suo fascino e la sua ironia, James - Jem - Carstairs, e la sua speciale sensibilità. Oddio, perché non l'ho cominciata prima questa serie meravigliosa!!??? Perdonami Cassandra, ti chiedo umilmente perdono!
A presto!xoxo