comunicato stampa
Soave, 31 ottobre 2014
Fiera Cavalli: il Soave tra poste e osterie sulle Strade del vino
Il Consorzio del Soave, assieme alle strade del vino dell’Est Veronese, racconta gli itinerari che un tempo venivano percorsi a cavallo dai commessi viaggiatori.
Ricostruzioni storiche, battesimo della sella per i bambini e presentazione del progetto delle Ippovie nella zona del Soave, saranno alcuni degli appuntamenti in programma
Comunicato Stampa n 53/2012 del Consorzio per la tutela vini Soave e Recioto di Soave
Fare sistema a livello territoriale per raccontare come nel tempo il cavallo non sia stato solo sinonimo di bellezza, eleganza, passione, ma anche indispensabile mezzo di trasporto e strumento insostituibile per la diffusione delle informazioni e delle notizie.
Questo in sintesi l’impegno che si è prefisso il Consorzio del Soave che sarà presente a Fiera Cavalli di Verona, dal 6 al 9 novembre, con uno stand (Pad 7) in cui saranno operative Strada del Vino Soave, Strada del Vino Lessini Durello, Strada del Vino Arcole, Strada del Merlara.
L’area, denominata il Castello del Gusto, si propone come luogo di aggregazione dei tantimediatori territoriali che da sempre sono direttamente impegnati in attività di promozione turistica e di valorizzazione delle differenti aree produttive.
Zone tra loro diverse ma accomunate tutte dal “fattore C”, ovvero il cavallo. In tutti questi comprensori infatti sono ancora oggi ben noti i luoghi di sosta per il cambio del cavallo – le così dette poste – che i tanti commessi viaggiatori conoscevano a memoria e che utilizzavano per spezzare lunghe tratte e dare tregua all’animale. Itinerari tutt’oggi tracciabili lungo i quali sono passati migliaia di viaggiatori prima dell’avvento dell’automobile come mezzo di trasporto di massa.
Tra la ricostruzione di un percorso e l’altro all’interno del Castello del Gusto sarà possibile assaggiare numerosi piatti delle tradizioni locali, come i piselli di Colognola, il Baccalà alla Vicentina, la Sopressa, il bollito con la pearà, la torta al Melo Decio, la Patata di Bolca, in abbinamento ai diversi vini del territorio. Sapori semplici, spesso nati dalla tradizione povera della tavola veneta ed oggi diventati simbolo di un patrimonio gastronomico di tutto rispetto.
Non solo degustazioni e viaggi ideali lungo gli itinerari di un tempo, ma anche vere e proprie ricostruzioni storiche dal sapore medievale. Nell’area A, per tutta la durata della fiera, all’interno della Piazzetta del Soave, i Cavalieri Cenedesi si cimenteranno in suggestive ricostruzioni storiche, con armature e costumi d’epoca. Immancabile il rimando al Castello di Soave, nato come avamposto militare ai tempi dei Della Scala, ed oggi inconfondibile testimonianza di quel glorioso passato. A suggello del forte legame tra il vino Soave, il suo territorio e la sua storia, anche qui sarà possibile degustare il Soave in tutte le sue differenti interpretazioni.
Per non dimenticare i più piccini infine, tutti i giorni, dalle 13.00 alle 15.00, nel Ring dell’Area A, avrà luogo il “Battesimo della sella” e la presentazione del progetto delle Ippovie nel Soave, tutto a cura di Country House Horse. Qui i bambini che lo vorranno potranno salire sul cavallo per la prima volta e vedere il mondo decisamente da un altro punto di vista. Una maniera originale per avvicinare i più piccoli alla natura e per raccontare a genitori ed adulti un modo nuovo per scoprire il paesaggio del Soave.