Social media e relazioni di coppia...da facebook in poi tutto è cambiato ;)

Da Genna78

Ciao,
hai un account su facebook? e per caso lo ha
anche il tuo partner? allora questo post è per
te... a parte gli scherzi oggi voglio parlarti di
una questione molto importante, del rapporto
fra l'utilizzo dei social media e le relazioni di
coppia. Non si tratta di uno studio ma della
mia esperienza personale, che scommetto in
un qualche modo rispecchierà anche la tua.
Allora il tuo partner ha un account su uno dei
tanti social media. Se siete "amici" (cioè in
contatto) di certo tu puoi vedere tutti i suoi
movimenti online. Così, da quando esistono
questi mezzi di comunicazione, ho sempre
più persone che nel mio studio mi dicono
cose del genere: "insomma lui è uno str...
perché ogni volta che lei (la mia morosa)
mette una foto, ci mette subito mi piace".
Così nel tempo "dei rapporti 2.0" sembra
che basti un semplice "mi piace" a far
scattare gelosie e pensieri strani sulle
relazioni. Ed effettivamente chi non
alzerebbe le antenne se un giorno trovasse
il profilo del proprio partner "zeppo di
mi piace" da parte di un "bel tipo/a" che
noi non conosciamo?
Questi fenomeni di "gelosia" esistono da
sempre, solo che un tempo erano relegati
all'ambito degli sguardi, degli sfioramenti,
ecc. Ora potresti pensare che solo chi è
molto geloso può mettersi li e rovinarsi
la giornata (se non l'esistenza) guardando
il profilo del proprio partner...chiaramente
i "gelosi" sono in prima linea ma non
sono gli unici.
Scrivo infatti questo post per puntare il dito
sul fatto che, sempre più persone, che non
sono affatto definibili come "gelose" iniziano
a soffrire a causa dei social. Il momento più
brutto è quando si viene lasciati o quando 
ci sono delle storie poco "sicure", dove uno
magari si "prende bene" e l'altro no. Insomma
roba di tutti i giorni, che però nei social
può acquisire una brutta "tinta".
Infatti sono sempre più convinto che usare
facebook, durante quei momenti di debolezza
aumenta il nostro "eventuale dolore". Non è
come mettersi li e guadare un album di foto
vecchie, dove magari ci sono i momenti belli
passati con il partner. Ma è come diventare
una mosca ed iniziare a seguire il partner...
e come sanno da anni i lettori di psinel,
"il controllo ti controlla".
Questa è una frase che ogni gelosone dovrebbe
stamparsi in mente ("io l'ho  fatto e mi ha fatto
molto bene, oltre la meditazione che poi ha
disattivato quasi del tutto la mia gelosia). Più
inizi a controllare "le mosse di una persona"
e più rischi di entrare in un circolo di "seghe
mentali" o tecnicamente: di interpretazioni
soggettive della situazione...
...ed il nostro cervello è un vero maestro nel
torturarci. "Chissà se quello li che mette i
mi piace le ha scritto in privato...mah e chissà
se non si sono già conosciuti"... insomma la
enorme opportunità di contatto che ci viene
offerta dai social media è (come tutte le cose
molto potenti) pericolosa. Per questo va usata
con grano salis, evitando di usarlo per fare
gli "stalkers virtuali".
Lo so, queste sono considerazioni banali per
chi come me non ci passa troppo tempo oppure
li utilizza per lavoro. Però per tutte le altre
persone, che magari pensano di tutelarsi
controllando il proprio partner attraverso
questi mezzi informatici...arrendetevi! Se
il vostro partner vuole tradirvi potrà
farlo in 100 modi diversi, controllarlo
non serve, anzi...
...come sanno i gelosi (come me) si tratta
della classica profezia che si auto avvera.
Dove più cerchi un amante e più induci il
tuo partner a volerne uno...perché le hai
rotto talmente tanto le palle "con sta
storia dei mi piace" che ad un certo punto
inizia a crederci anche lei. Ti assicuro
che non esagero affatto;)
Rimedio? Evita di controllare l'account di
facebook del tuo partner, soprattutto se le
cose fra di voi non vanno bene. Anzi potrei
inventare una regoletta su due piedi che
però spiega bene le cose: "Meno le cose
vanno bene fra te ed il tuo partner e meno
devi guardare i suoi vari social"...
...ovviamente questo non conta sei sposato
e vuoi separarti e cerchi "indizi di infedeltà".
Forse però, per evitarti l'enorme stress che
può causare il "controllo che controlla sul
web"...chiama un investigatore privato che
fai molto prima e lascia stare i social. Ci
sono troppe poche informazioni che
abbiano a che fare con "le persone"...
...non puoi vedere lo sguardo del tuo partner
quando vede "quel mi piace" che è, se ci pensi,
la cosa più importante. Non puoi basarti sui
semplici "indizi", altrimenti arriva la stessa
"patologia" che investe gli appassionati di
linguaggio non verbale. Insomma lascia
perdere i social, il che non significa non
usarli. Puoi continuare ad usare facebook
tenendo a basa la curiosità...
...abbandonarli completamente per qualcuno
è impossibile (come me che "ci lavoro") per
cui in questo caso, usalo solo come strumento
di lavoro o come un bel modo per organizzare
le serate con gli amici (anche se ormai il caro
whatsapp lo ha quasi sostituito, che è guarda
caso sempre di Zuckerberg). Insomma siamo
alle solite, le nuove tecnologie sono una
vera manna dal cielo!
Oggi in pochi secondi invii email, mandi foto,
condividi momenti della vita, leggi psienl ;-)
Però allo stesso tempo dobbiamo fare le cose
per gradi, siamo stati investiti da questo
mondo. E' probabilmente la rivoluzione più
grande che ci sia mai stata nella storia
dell'umanità. "Quindi Genna come
maneggiarla, una cosa così potente?"
Sapendo che è potente! Vedilo come una
sorta di "amplificatore". Tutto quello che fai
sopra viene amplificato, la tua personalità si
espande e con essa (purtroppo) anche tutti i
suoi difetti. Inizia a prendere consapevolezza
di questo fenomeni di "amplificazione" ogni
volta che sei sul web. Anche mentre leggi le
mie parole, che sembrano aver fatto bene
ad un sacco di persone...
...proprio perché il web le ha amplificate :)
E' un argomento molto interessante e so che
molti "ci stanno pensando"...e tu cosa ne 
pensi? lascia un commento qui sotto e
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A presto
Genna


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