Il social media “coso” che lavora con “feiscbuc” tutto il giorno e naviga costantemente in tutti quei canali lì, che io non capisco, fa solo fuffa o meglio ” fuffologia applicata “.
Questa è la tipica frase che spesso mi sento rivolgere o sento rivolgere a coloro i quali si permettono di dire che lavorano con internet e non perché utilizzano lo strumento per spostare quantità colossali di denaro fittizio e virtuale, da stock option ad azioni statali. Proprio a questo riguardo tre giorni fa sono stato al secondo convegno nazionale di “fuffologia applicata” il Social Media Marketing Day a Milano!
Ora non me ne abbiano gli organizzatori per questo incipit un pò così, ma ovviamente l’articolo non è rivolto a voi, che di “fuffa” (secondo gli altri) vivete e soprattutto su questa faticate, programmate, vi sbattete e scrivete libri.
L’articolo è proprio rivolto a te, che consideri tutto quello che riguarda i social una vera e propria sciocchezza. Perfetto eccoti la notizia shock che ti cambierà la giornata, fossi in te se sei un libero professionista, una piccola o media impresa, un colosso mondiale o anche un semplice dipendente rifletterei su quanto ti sto per dire…
Niente è come sembra
Neanche quelle che tu credi siano un mucchio di (passatemi il genovesismo) Belinate!
Se tu caro amico fossi stato a Milano al Social Media Marketing Day ti saresti reso conto che intorno al Marketing Sociale ruotano interessi, conoscenze avanzate di marketing, idee, entusiasmo, che intorno a tutto ciò gravitano menti che studiano, esperti di marketing, aleggiano sensazioni di cambiamento e di ricerca di vittoria e sopratutto soggiace il tuo futuro profitto diretto o no.
Ahh eccoti la parolina magica che ti interessa, profitto! Si proprio quello che muove il tuo desiderio di conoscenza e fa risuonare il tuo registratore di cassa (ma non solo)! Ora metti da parte un attimo la tua presunzione, metti da parte l’idea che non serva a nulla e concentrati; ormai dovresti aver imparato che il marketing tradizionale è morto, te lo hanno già spiegato in diversi modi e anche in diversi testi (datti una letta a “Marketing non-convenzionale di Cova, Giordano, Pallera nel caso), ora renditi conto che “essere social e online è l’unica scelta per fare business oggi!”
Non ti sto dicendo che devi buttare via tutto quello che finora hai fatto, ti sto suggerendo che non prestare la dovuta attenzione a queste tematiche, non pensare di investire in questi temi significherebbe inequivocabilmente essere tagliato fuori nel prossimo futuro.
I dati sono chiari ed inequivocabili! Le persone sono connesse tutto il giorno, le persone navigano con i loro device appena possono e come possono e lo fanno per svariati motivi dai più futili come quello di “cazzeggiare” (cit. Rudy Bandiera) a quelli meno futili come comprare un bel libro, ma sta di fatto che sono li.
Sono quasi ormai tutti lì connessi e allora spiegami come mai te ti senti così superiore o furbo da pensare di non esserci, da pensare di non sfruttare questa occasione per creare qualcosa di importante.
Non si tratta di seguire quello che fanno gli altri, ti sto invitando a prendere visione del fatto che la “fuffa” potrebbe portarti del profitto (o forse anche no, non è detto) e che è il caso che ti attrezzi e ti informi a riguardo; prendi coscienza che siamo nel 2014, che il mondo è cambiato e che gli strumenti a tua disposizione sono plurimi, differenti e utili al raggiungimento del tuo obiettivo ovvero quello di far conoscere il tuo brand.
La tua società è un brand, tu sei un brand, noi siamo un brand, fatti conoscere, genera contatti, raccontati, interagisci con il tuo pubblico ne trarrai sicuramente vantaggio.