Magazine
Visto che di cose su Internet se ne dicono tante, e che gli esempi di #epicfail sono purtroppo molteplici (talvolta editori inclusi, ahimé), mi limito per oggi a riprendere un aspetto a mio parere fondamentale.
Sul web non si improvvisa: Internet non è un manifesto appiccicato per strada dove basta una bella grafica e uno slogan accattivante per far fare Oooh! alla gente che passa. Internet è un insieme di tanti luoghi dove alcune persone hanno fatto un salto, si sono ambientate, hanno preso confidenza e si sono messe a fare le stesse cose che hanno sempre fatto: parlare, discutere, ragionare, scambiarsi pareri sui libri, su che shampoo usare o sulle notizie lette sul giornale.
Le regole da seguire e le strategie da apprendere sono tante (a questo servono i workshop). C'è tuttavia un aspetto fondamentale, che nessun docente potrà mai insegnare, e che è imprescindibile in qualunque atto di presenza online: la voglia di parlare con altre persone.
A questo proposito, oggi mi è tornata sotto gli occhi una frase che riassume il mio pensiero molto meglio di quanto possa fare io. Sto parlando della social media policy del New York Times, tradotta in italiano su Il Post. Il fatto che si tratti di un quotidiano - e non di una casa editrice o di un'azienda che produce caramelle - non deve distogliere da un punto fondamentale: la frase che sto per riportare andrebbe stampata in molteplici copie (su carta riciclata, possibilmente) e appesa ai muri di ogni singola redazione, ufficio, luogo di lavoro. Se non si tiene a mente questa frase, nessuna social media strategy avrà mai buon esito.
"Trattiamo i nostri lettori in privato non meno rispettosamente di quanto facciamo in pubblico. Ci si aspetta che questo principio venga onorato da chiunque abbia a che fare con i lettori, nella consapevolezza che, in fin dei conti, i lettori sono i nostri datori di lavoro. Bisogna essere civili sia che uno scambio avvenga personalmente, sia che avvenga per telefono, per lettera o online".
[Post scriptum: la social media policy è un "regolamento interno" che ogni realtà professionale dovrebbe mettere nero su bianco nel momento in cui l'azienda e ogni dipendente o collaboratore sono presenti sul web, che sia attraverso un semplice sito-vetrina o con un profilo su ogni social network, per elencare in modo preciso e dettagliato le regole di utilizzo di questi strumenti, da "come si crea un profilo" alla crisis management].
[ps. l'immagine è presa dal blog Caffeina inchiostro e caos dell'ottima @AsiClaypool]
Possono interessarti anche questi articoli :
-
nuova uscita Harlequin Mondadori: Aspettando te
in libreria dal 16 giugnoSinossi: Colleen O'Rourke è innamorata dell'amore, per così dire. Sarà perché se ne sta tutto il giorno dietro il bancone del suo bar,... Leggere il seguito
Da Stefania2012
DA CLASSIFICARE -
nuova uscita Harlequin Mondadori: L'ultima volta che ti ho detto addio
in libreria dal 16 giugnoSinossi: Lexie Rigs è un genio della matematica tutto per lei è rigorosamente razionale, così quando inizia a percepire in casa segni... Leggere il seguito
Da Stefania2012
DA CLASSIFICARE -
La dottrina Obama: ecco perché gli Usa non interverranno contro l'Isis
Esiste una “dottrina Obama”, una serie di principi ispiratori che guidano l’azione del presidente in politica estera? Il quesito è stato posto qualche... Leggere il seguito
Da Redatagli
DA CLASSIFICARE -
nuova uscita Fabbri Editori: Vicini di letto
esclusivamente in e-book dal 29 maggioSinossi: Lei combatte per la sua vita. Lui per il suo cuore. Dopo Amici di letto e Nemici di letto, il terzo capitolo di... Leggere il seguito
Da Stefania2012
DA CLASSIFICARE -
Facebook, è ufficiale: arrivano le news
Se ne parlava da mesi e dopo un susseguirsi di indiscrezioni con un post ufficiale Facebook ha dato l’annuncio: nasce Instant Articles, un’ applicazione di... Leggere il seguito
Da Rodolfo Monacelli
DA CLASSIFICARE -
Nokia Here: arriva un'offerta da 3 miliardi di Dollari da parte di Uber?
Inviato da Alessio MarinoNotizia | 08/05/2015 ( ore 10:12 ) Continuano ad emergere indiscrezioni in merito alla possibile vendita di Nokia Here da parte di... Leggere il seguito
Da Lightman
TECNOLOGIA, DA CLASSIFICARE