Energy Resources attrae capitali internazionali, rafforzando la sua presenza in Italia e nel mondo. L’azienda di Jesi (An), leader nel settore delle energie rinnovabili, ha infatti stretto un sodalizio strategico con Helios Fund (Energy Investments), fondo private equity israeliano che investe proprio nel campo della green economy.
L’accordo prevede l’ingresso del fondo di investimento nelle due società New Co. costituite da Energy Resources per le riqualificazioni energetiche del porto di Ancona e della nuova sede Arval di Scandicci (Fi). Una intesa di grande portata e lungimiranza come sottolinea il presidente di ER Enrico Cappanera: “Siamo entusiasti di avere sottoscritto una partnership finanziaria con un fondo di investimento come Helios - spiega Cappanera -. Abbiamo trovato un valido supporto allo sviluppo del nostro business in Italia e all’estero. L’auspicio è che sia il primo di una lunga serie”.
Per quanto riguarda il porto di Ancona, i lavori di riqualificazione sono stati ultimati all’incirca un anno fa, con un intervento integrale sulle strutture posizionate poco a sud del porto commerciale e turistico. L’operazione ha visto l’installazione di un impianto fotovoltaico da 3,2 MW di potenza (15.248 moduli cristallini ad alta efficienza, 18.907 metri quadrati coperti dal sistema solare), equivalente al fabbisogno energetico di circa 1.600 famiglie.
Bonificata dall’amianto, inoltre, una superficie di 48.000 metri quadrati, con contemporanea predisposizione di nuove coperture e tamponature verticali, e messa in funzione di un nuovo sistema d’illuminazione dei piazzali e di videosorveglianza su tutto il perimetro. L’energia elettrica prodotta, 4,5 milioni di KWh all’anno, verrà immessa in rete dalla New Co.
Energy Resources – Helios. Nella nuova sede della Arval, società di Scandicci (Fi) leader nel mercato del noleggio auto a lungo termine e nella gestione di flotte aziendali, Energy Resources è intervenuta realizzandone l’autosufficienza energetica, nell’ambito di una riqualificazione generale ancora in fase di completamento.
A questo scopo il gruppo si è avvalso di una E.S.Co, ovvero di una società che effettua interventi volti al miglioramento dell’efficienza energetica, accollandosi gli oneri organizzativi e l’investimento. I risparmi economici ottenuti vengono così condivisi fra la E.S.Co ed il cliente finale mediante specifici accordi commerciali.
Il suggestivo edificio “a vele” è stato dotato, usufruendo di un finanziamento di BNL Leasing, di un impianto fotovoltaico della potenza di 200 kWp, di un impianto geotermico da 600 kwt (centrale termica per riscaldamento, climatizzazione e produzione di acqua calda sanitaria mediante pompa di calore), di un sistema di ventilazione meccanica controllata, di un impianto di building automation per la regolazione delle strutture illuminotecniche e di climatizzazione, e di una schermatura solare per l’abbattimento del fabbisogno frigorifero estivo dell’immobile.
Nei parcheggi all’esterno della “Saetta fotovoltaica” saranno inoltre operative colonnine per la ricarica di veicoli elettrici. L’energia termica ed elettrica prodotta è venduta ad Arval dalla New Co. Energy Resources – Helios. Due interventi di grande portata, dunque, che sanciscono una sinergia per la quale si è lavorato a lungo e che potrebbe aprire nuove e proficue prospettive di business, contribuendo a rafforzare notevolmente Energy Resources e, di conseguenza, dando una sferzata positiva alla progettazione e realizzazione ex novo di green building, o alla rivisitazione in chiave sostenibile dell’esistente, sia in termini energetici che termici. E tutto ciò, senza confini di territorio.