Alla base del doppio successo di sabato scorso l’approccio alla gara e l’unione di squadra: “quando sono entrata in campo ho visto uno sguardo particolare negli occhi delle mie compagne, uno sguardo carico di determinazione e cattiveria agonistica. Nel primo incontro, dominato dagli attacchi, abbiamo rimontato e chiuso al quinto inning, dimostrando tutto il nostro potenziale offensivo. Nel secondo la differenza l’hanno fatta il gruppo, che non ha mai mollato, e le scelte strategiche della nostra allenatrice (Maria Grazia Barberis), che ha saputo sfruttare al meglio alcune situazioni”.
Adesso la formazione veneta cercherà ovviamente la vittoria a ogni costo. Potrà contare sul fattore campo; oltre a gara 3 e all’eventuale gara 4 anche la bella si giocherebbe a Bussolengo, domenica mattina alle 10. Ma questa è un’ipotesi che le torinesi eviterebbero volentieri: “nell’ultima settimana abbiamo curato alcuni dettagli mirati al match di domani. La squadra è rodata e il lavoro della stagione, molto positivo, deve solo essere finalizzato all’avversario. Siamo cariche e se affronteremo la sfida con l’energia di sabato potremo conquistare lo scudetto”.