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Sogliole saporite

Da Papio54

sogliole saporite

Sogliole saporite è un ossimoro, quando mai le sogliole sanno di qualcosa. Io ci ho provato, e vi racconto com’è andata.

Presa da raptus di curiosità, sono entrata in un mega negozio di surgelati: al primo impatto, sembra di entrare in paradiso, c’è tutto! Dall’antipasto al dolce, dal secondo con contorno alla torta salata, dalla carne al pesce, la prima cosa che viene da dire è “e a me chi me lo fa fare di cucinare?”.

Poi, ahimè, arriva la sensazione che forse non è tutto così facile. Gli ingredienti non sono male, ma forse non sono proprio quelli che avremmo scelto noi, gli abbinamenti sembrano un po’ azzardati (del resto, è una catena francese), e i prezzi sono sensibilmente superiori a quanto si spenderebbe cucinando in casa. Quindi, meno male che i surgelati ci sono, ma solo di rinforzo.

Comunque, potevo uscire senza niente? No, e allora ho scelto una busta trasparente con tre sogliole surgelate, già belle pulite e pronte da cucinare.

Come dicevo, sappiamo che la sogliola, pur guardata con simpatia per la sua nuotata leggiadra sui fondi sabbiosi, è il pesce più insipido che esista. Queste poi, che sono rimaste sottozero per un po’ di tempo, avranno perso anche quel pochino di sapore che restava.

Ora, a me il pesce piace piuttosto “nature”, e non mi piace affogarlo (il pesce!) in salse e salsine, che finiscono per prevalere nel sapore. In questo caso, però, qualcosa mi sono dovuta inventare …

Ingredienti:

  • 3 sogliole (quelle della confezione)
  • 1 cucchiaio di olive verdi e/o nere senza nocciolo
  • 1 cucchiaio di capperi
  • 1 cucchiaio di prezzemolo
  • 1 pizzico di origano
  • La scorza grattugiata di mezzo limone
  • Olio evo

Tempo di preparazione: 10 minuti

Tempo di cottura: 10 minuti

Ho tritato grossolanamente olive, capperi e prezzemolo, ho aggiunto origano e scorza grattugiata del limone. Ho preso le mie soglioline scongelate, le ho messe in un tegame foderato con la carta da forno, le ho sparse con il trito, ho completato con un filo d’olio e ho infornato a 180° (forno già caldo) per 10 minuti, che un pesce così delicato cuoce in un attimo.

Risultato: piatto sano (omega 3), economico, gustoso, facile, e comodo in quanto la confezione di sogliole può essere sempre pronta in frigo.

Strategie: E’ un piatto che si presta perfettamente quando ci sono ospiti, perché si presenta bene ed è sufficiente completarlo con un contorno di insalata fresca o di patate lesse. Va servito ben caldo, quindi bisogna fare attenzione a calibrare i tempi: si può preparare in anticipo, ma deve essere cotto all’ultimo momento.

Vini: Gavi, Vermentino del Ponente Ligure

Sì, lo so che una genovese, in cucina, dovrebbe sempre prediligere il pesce fresco, e la sogliola è anche un pesce che si trova sul nostro mercato tutto l’anno. Ma ho voluto fare un piccolo esperimento, e condividerlo con voi, guardando alla praticità, e ancora una  volta, in famiglia, non si è lamentato nessuno.

Primo piano:

sogliola


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