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Solitudine di Mamma

Creato il 01 marzo 2012 da Bimbiuniverselaura @laurazampella
Oggi nel cercare un'informazione sul sito di Radiomamma mi sono imbattuta in questa notizia che forse al momento della pubblicazione avevo trascurato: Niente sesso sono incinta! | Radiomamma.it e mi sono ripromessa di acquistare questo libro che penso sia oltre che utile, divertente. Leggendo l'intervista all'autrice capisco una cosa: la solitudine che si è trovata a vivere nel momento in cui è nato suo/i suoi figli e mi ha colpito quello che lei dice perchè è un pò quello che ho vissuto io. Quando è nata la Pupa, come ho già più volte detto, ho avuto qualche problema con la partenza dell'allattamento e in più lei era magrina e faticava a prendere peso. Così, non sentendomi appoggiata in toto dalla famiglia, allargata e non (e per questo argomento dovrei aprire un capitolo/post a parte) ho cercato da sola un modo per uscire da quella situazione e in questo la rete mi è stata di grande aiuto. Ho trovato il sito della Lega Latte e ho preso il coraggio a due mani e ho contattato una consulente: una persona bravissima che è riuscita a infondermi un pò più di fiducia in me stessa. Così ogni volta che qualcuno si permetteva di giudicare il mio operato verso la Pupa avevo un'arma in più, potevo vantare l'esperienza della mia consulente e mettere a tacere più facilemte le critiche (seppur velate) che mi venivano mosse. L'altra mossa vincente è stata quella di cambiare pediatra e di trovarne uno bravissimo che, pur essendo del Servizio Sanitario Nazionale, ha un valore umano e una disponibità infinità verso le mamme e questo vi assicuro che fa la differenza. La pediatra alla quale mi ero appoggiata in precedenza, ogni volta che facevo delle obiezioni quando lei cercava di spingermi all'uso del latte artificiale per "pompare" la Pupa  mi rispondeva che ci sono tanti bambini cresciuti con la formula e non con il latte materno....si ma gli anticorpi che il latte mateno produce? Il calore umano che si sprigiona ogni volta che si prende il proprio figlio e lo si allatta? Sono tutte cose che non contano? Non le consideriamo? Lei probabilmente no! Quindi stremata da pianti continui e dal Fidanzato che si arrabbiava a dismisura ogni volta che, uscendo dalla pediatra, doveva asciugarmi le lacrime (ovviamente lacrime costose, visto che la visita era tuttt'altro che regalata) ho mollato il colpo e grazie al suggerimento di un'amica sono approdata dal mio attuale pediatra che mi auguro vada in pensione il più tardi possibile!

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